Allegri-Gasperini, due pesi e due misure: stessa ingiuria, quando un testa di ca**o non viene punito (VIDEO)

di Leonardo Vivard - Twitter: @LeonardoVivard

E' arivato il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo in cui viene specificato che Giampiero Gasperini è stato squalificato, come si legge, per avere protestato platealmente e reiteratamente nei confronti di una decisione arbitrale proferendo espressioni gravemente ingiuriose nei confronti del Quarto Ufficiale, nonché per avere, mentre abbandonava il recinto di giuoco, proferito ulteriori espressioni gravemente offensive nei confronti del Direttore di gara; infrazione quest'ultima rilevata dai collaboratori della Procura federale.

Anche il tecnico dell'Atalanta ha più volte ribadito, durante la gara con la Lazio, nei confronti del quarto uomo espressioni ingiuriosi del tipo: "Testa di ca**o, faccia di me**"

Ma chi ha visto la partita della Juventus a Firenze non avrà potuto non notare le stesse ingiurie (leggendo chiaramente il labiale "testa di ca**o") che il tecnico dei bianconeri, Massimiliano Allegri ha rivolto al quato uomo avvicisandosi platealmente con il volto. Una cosa che ha fatto clamora anche perchè ripresa da tutte le telecamere.

Come ormai è noto, è il referto arbitrale che fa fede per la decisione del Giudice Sportivo. La prova TV in questo caso non è applicabile. In quanto l'episodio non è stato considerato né dal quarto uomo nè dal direttore di gara. A questo punto qualche domanda bisogna pur farsela. E non per quanto riguarda la decisione del Giudice Sportivo, che è semplicemente la conseguenza del referto. Ma riguardo a quanto scritto negli atti ufficiali dall'arbitro di Fiorentina-Juve. Quelle dichiarazioni offensive e le modalità reiterate con cui queste sono avvenute. 

Non si tratta di vederci del marcio dietro, ma di sottolineare la scandalosa disparità di trattamento per due episodi praticamente uguali. 

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