Milan-Napoli è la sfida Pioli-Spalletti, dieci risposte scudetto: la difesa, l'imprevedibilità di Kvara e la mossa per liberare Theo

Pioli-Spalletti è parte importante della sfida di questa sera, a San Siro, tra Milan e Napoli. L'edizione odierna di Tuttosport prova a dare 10 risposte per la lotta scudetto:

Milan Napoli 10 risposta per lo scudetto

1. Milan-Napoli è la vera sfida fra le favorite allo scudetto ’22-23?

La classifica oggi, Atalanta permettendo, dice questo. Nel campionato '21-22 si inserì poi nella corsa l'Inter e pure la Juventus provò a rientrare. Quest'anno, sentendo i pareri di Pioli e Spalletti, la concorrenza sarà più ampia, ma stasera potrebbe arrivare la prima sentenza del campionato su chi si presenterà a ottobre da candidata numero uno allo scudetto.

2. Peserà di più l’assenza di Leao nel Milan o di Osimhen nel Napoli?

Spalletti ha già dovuto fare a meno del nigeriano contro Spezia e Rangers. Con i liguri il Napoli ha faticato a sbloccare la gara, ma l'ha fatta sua, mentre in Champions le cose sono girate benissimo. La sensazione è che Osimhen sia un'assenza pesante, ma non quanto quella di Leao, Mvp dell'ultimo campionato, il giocatore che costruisce il 75% delle occasioni da gol del Milan, rifinendole o concretizzandole. Il Milan senza Leao dovrà inevitabilmente cambiare modo di attaccare.  

3. Con Saelemaekers al posto di Leao nella zona sinistra della trequarti, Pioli lascerà maggiori libertà a Theo Hernandez?

E' assai probabile. Con Leao in campo, il terzino francese taglia il campo centralmente, ma senza il portoghese è possibile che sia Saelemaekers ad accentrarsi, lasciando così la corsia a Theo Hernandez.

4. Spalletti ha due soluzioni principali per sostituire Osimhen: fra Raspadori e Simeone chi può mettere maggiormente in difficoltà la retroguardia rossonera?

Kalulu e Tomori sono ormai una garanzia per Pioli, ma per caratteristiche tecniche potrebbero soffrire di più Raspadori che certamente non darebbe punti di riferimento scambiatosi di posizione con Politano e Kvaratskhelia.

5. Milan e Napoli nel campionato scorso hanno avuto le due migliori difese del campionato con soli 31 gol subiti: sono ancora loro le due “regine”?

Il Milan è rimasto lo stesso, però in questo inizio di Serie A ha subito già 6 gol in sei giornate contro i 2 incassati nelle ultime undici partite dello scorso campionato. Il Napoli ha perso due punti di riferimento come Ospina e Koulibaly, ma Meret senza concorrenza ha ritrovato vecchie certezze e il coreano Kim si sta dimostrando un grande acquisto.

6. Il Milan aveva cercato sul mercato Kvaratskhelia?

Il club rossonero aveva studiato il profilo del georgiano nei primi mesi del 2021, quando era ancora al Rubin Kazan, ma non c'è mai stata una vera e propria trattativa per portarlo a Milano.

7. Calabria contro Kvaratskhelia: sarà questo il duello chiave della partita?

Saranno molti gli incroci interessanti sul terreno di gioco del Meazza, basti pensare a Giroud contro Kim o i vari intrecci a centrocampo fra De Ketelaere e Lobotka, Tonali e Anguissa, Bennacer e Zielinski. L'impressione, però, vista la condizione eccezionale di Kvaratskhelia in questo avvio di annata, è che molto passerà dai suoi spunti e di conseguenza dovrà essere bravo Calabria ad arginare le sue iniziative.

8. De Ketelaere finora ha avuto un rendimento scostante, ha mostrato grandi doti, ma non è ancora dentro l’oliato meccanismo di gioco di Pioli: la gara col Napoli può però essere quella giusta per sbloccarsi e segnare il suo primo gol in rossonero?

Il fantasista belga, seppur pagato 35 milioni, rimane un giocatore di soli 21 anni alla prima esperienza fuori dal suo paese. Ha bisogno di tempo e il Milan, come insegnano i percorsi di Leao e Tonali, aspetta la crescita dei suoi talenti.

9. Fra Pioli e Spalletti chi ha più assi nella manica da giocarsi dalla panchina?

Considerando le assenze di Rebic, Origi e Florenzi, oltre al già citato Leao e il lungodegente Ibrahimovic, la risposta è Spalletti. Pioli in panchina non avrà altri attaccanti, ma solo trequartisti come Brahim Diaz e Adli, il duttile Krunic e il possente Pobega. Un jolly potrebbe essere l'esterno Dest. Spalletti, invece, potrà contare sull'escluso fra Raspadori e Simeone, ma pure su Lozano, Ndombele ed Elmas che il 19 dicembre 2021 decise proprio la sfida dello scorso campionato a San Siro.

10. Cosa manca alle due squadre per essere davvero complete e poter puntare anche a traguardi importanti in Europa?

Il Milan ha deciso di riservare la maggior parte del budget su De Ketelaere, rinviando l'investimento sul centravanti alla prossima stagione. Giroud finora ha risposto presente, mentre Origi e Rebic convivono con guai fisici. Un grande 9 completerebbe il Milan, così come un "Leao" sulla fascia destra. Il Napoli si è rifatto il look nell'ultima estate, ma l'arrivo del terzino sinistro Olivera non sembra aver colmato del tutto la lacuna in quella zona del campo.

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