Ibrahimovic-Napoli, Il Mattino: ADL fissa il tetto per l'ingaggio ed il Decreto Crescita può aiutare, ma il giocatore spinge per il rinnovo. Nessuna vera trattativa per ora

Calcio mercato Napoli - Negli ultimi giorni il mercato degli azzurri è stato animato dalle parole di Zlatan Ibrahimovic, che ha confessato a chiare lettere la sua volontà di tornare a lavorare agli ordini di Carlo Ancelotti e di provare a ripetere quanto fatto a Napoli da Diego Armando Maradona. Stando secondo quanto riportato dai colleghi del quotidiano "Il Mattino", però, le parole dello svedese sarebbero finalizzate ad ottenere dai Los Angeles Galaxy, la sua attuale squadra, un rinnovo del contratto che attualmente lo lega a questo club fino al 31 dicembre del 2019. L'ingaggio percepito è di circa 7,2 milioni, a cui ne vanno aggiunti altri 25 provenienti da sponsor vari, e chissà che non si aspetti anche un adeguamento.

Ibrahimovic-Napoli, ADL fissa il possibile ingaggio

Il suo continuo proporsi a club italiani avrebbe un fine molto chiaro: mettere pressione ai Galaxy proprio per ottenere il rinnovo ma al momento non ha portato frutti significativi, dal momento che dal club in questione non sono arrivati segnali significativi in tal senso. De Laurentiis è consapevole che le parole di Ibra regalano un ritorno di immagine al brand Napoli di primissimo piano ma, nonostante ciò, ha già fissato un tetto ben lontano dall'ingaggio attuale di Ibra dal momento che il calciatore del Napoli più pagato è Koulibaly, con 6 milioni di euro. C'è un aspetto positivo, però:

"Ibrahimovic da più di due anni non è in Italia ed il suo rientro sarebbe coperto dal Decreto Crescita con uno sconto IRPEF del 70%".

Al momento, però, non è partita alcuna trattativa tra le parti nonostante la stima di Ancelotti per il calciatore e gli ottimi rapporti tra De Laurentiis ed il suo agente Mino Raiola, resi ancora più forti dagli affari Lozano e Manolas.