Mazzarri migliora i centravanti? Solo due volte gli è andata male, lo dicono i dati

Ultime notizie Napoli - Walter Mazzarri migliora i centravanti? Cosa aspettarsi con Victor Osimhen? Con l’arrivo in panchina del toscano, a dieci anni dall’ultima apparizione a Napoli, la domanda, oltre a quella puramente tattica, è legata agli attaccanti. Cosa dice il passato?

Volendo confrontare i numeri delle punte centrali anno dopo anno, qualcosina effettivamente cambia dalla stagione precedenti.

Chi migliora?

• Livorno 2003-04: Igor Protti da 23 a 24 gol, Cristiano Lucarelli da 1 a 29 gol (in B)
• Reggina 2004-05: Emiliano Bonazzoli da 2 a 8 gol
• Reggina 2005-06: Nicola Amoruso da 5 a 11 gol
• Reggina 2006-07: Nicola Amoruso da 11 a 17 gol, Rolando Bianchi da 1 a 18 gol
• Sampdoria 2007-08: Antonio Cassano da 1 a 10 gol, Claudio Bellucci da 19 (in B) a 12 (in A)
• Sampdoria 2008-09: Antonio Cassano da 10 a 12 gol, Giampaolo Pazzini da 9 a 11 gol
• Napoli 2009-10: Ezequiel Lavezzi da 7 a 8 gol, Marek Hamsik da 9 a 12 gol
• Napoli 2010-11: Edinson Cavani da 13 a 26 gol
• Inter 2013-14: Rodrigo Palacio da 12 a 17 gol
• Torino 2018-19: Andrea Belotti da 10 a 15 gol

Chi peggiora?

• Napoli 2009-10: Fabio Quagliarella da 13 a 11 gol
• Watford 2016-17: Troy Deeney da 13 a 10 gol

Ed il Napoli 2023-24?

Nella rosa azzurra attuale, chi può effettivamente migliorare il proprio score in Serie A agli ordini di Walter Mazzarri? Osimhen riparte dai 26 gol dello scorso anno (è a quota 6), Kvaratskhelia da 12 (è a 3), Elmas da 6 (è a 1), Simeone 4 (è a 1), Politano 3 (è a 5), Raspadori 2 (è a 3). Dalle fortune degli attaccanti azzurri passa il futuro del Napoli e di Walter Mazzarri, ma i dati della sua carriera sugli attaccanti fanno ben sperare.