Il Roma - Si sogna Cavani ma si segna più della Juve

Edinson Cavani è il sogno dei tifosi del Napoli ma anche l’oggetto della discussione, la contraddizione della poesia che macchia la realtà, del desiderio che rischia di ridurre il valore delle cose. Perché il ritorno del Matador sarebbe romanzo applicato al calcio, ma anche un sacrificio per chi già c’è, la certezza di dover fargli posto, garantendogli una maglia da titolare, un ruolo da leader, da stella, da protagonista indiscusso. Lo sanno tutti, anche Carlo Ancelotti. Ecco perché frena, l’allenatore del Napoli, quando si parla di Cavani. Un calciatore che stima, che non ha mai allenato, un campione col quale tutti vorrebbero confrontarsi. Ma il suo Napoli, che non dipende da nessuno, è già fertile in zona offensiva, segna tanto e non ha bisogno di ritocchi. Di prime donne. Questo, in sintesi, il pensiero del tecnico azzurro. 

MEGLIO DELLA JUVENTUS

 Il nome di Cavani apparterrà alle idee di mercato, intanto l’attualità racconta dell’exploit di Milik (quattro gol nelle ultime tre partite) e di un tridente, quello del Napoli, che ha segnato più reti di quello della Juventus tra campionato e Champions League. Mertens (10), Insigne (10) e Milik (8), insieme, hanno realizzato ventotto gol. Cristiano Ronaldo (12), Mandzukic (8) e Dybala (7) ventisette, uno in meno. Sono statistiche relative ad un singolo reparto, sono cifre emblematiche che elogiano la forza dell’attacco azzurro, non il valore complessivo di due rose distanti, come sottolinea anche la classifica.

CHE TRIDENTE

Mancava solo Milik all’appello, il polacco s'è risvegliato e in poche settimane ha stupito tutti. La perla al Cagliari su calcio di punizione è solo l’ultima magia del suo repertorio, di una stagione in cui vorrà incassare tutti i crediti di un destino beffardo. Mertens e Insigne restano i bomber, con dieci reti, ma Milik è ad un passo da entrambi e, soprattutto, cercherà di aumentare il proprio bottino in Europa League, dato che in Champions è ancora fermo a zero. Poteva sbloccarsi col Liverpool se solo Alisson non si fosse superato con un intervento decisivo.

NESSUN PROBLEMA DEL GOL

Cavani è il sogno dei tifosi, ma il Napoli non ha bisogno di rinforzarsi in attacco. Lo dicono i numeri, lo spiega questa stagione e anche la rinascita di Milik. Un attaccante che va protetto e sostenuto. Lo sa bene Ancelotti che sul Matador glissa di continuo, preferisce soffermarsi su ciò che ha in organico. Sa bene, l'allenatore del Napoli, che Milik sta vivendo il miglior momento da quando veste l’azzurro. Mai prima d'ora aveva avuto continuità come rendimento e in zona realizzativa. Non solo: al suo fianco Mertens e Insigne rappresentano due certezze e presto si sbloccherà anche Callejon, ancora fermo a zero. E il gol è, da sempre, solo un falso problema.