I colossi provavano a buttarlo giù. Lo vedevano piccolino, agile, e pensavano: basta una spallata. Invece il Liverpool si è scontrato contro un toro di 170 centimetri, Stanislav Lobotka torna stasera nel cuore del gioco, con l’obiettivo di ripetere il bluff con i Rangers.
Come riporta Il Corriere dello Sport:
"Lobotka è oggi una vera differenza. Anche lo Spezia, uscendo dalla panchina dopo l’intervallo, ha organizzato le idee e concepito gli assalti. È stato Lobotka a cambiare, anche fisionomia, con quei 7 chili persi nell’estate 2021 che lo hanno reso più scattante - contro il Liverpool ha sprintato fino a 27,7 chilometri orari - senza privarlo della capacità di confrontarsi con chiunque nei contrasti. Non ha le genialità e i gol di Hamsik, lo slovacco a cui Napoli ha voluto un mondo di bene, ma ha l’intelligenza e la continuità del regista moderno. Sostanza e forma, recuperi e palleggio. Un portento".
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