Oliseh: "Avrei potuto giocare nel Napoli, poi scelsi l'Ajax. Al San Paolo mi ricordo un tifo bellissimo. Ancelotti? È uno furbo..." [ESCLUSIVA]

Ultime calcio Napoli. Sunday Oliseh, ex Genk e Juventus, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 Live, in onda sul canale 296 del digitale terrestre: 

“Ancelotti un grande. Ha vinto tutto. È molto semplice come persona. Guida le squadre alla perfezione, lo considero un allenatore molto furbo. 

Giocare contro il Napoli era sempre difficile. Una squadra che affrontava le partite con il cuore, avevano grandissimi tifosi. Mi ricordo benissimo. Fu difficile ma poi andò bene per noi alla Juventus. 

Il razzismo c’è sempre stato. C’era all’epoca come c’è oggi. L’unica differenza è che adesso se ne parla di più grazie ad internet, social media. È un problema solo italiano. Lo si trova ovunque. Se vogliamo cambiare le cose bisogna garantire delle punizioni che fanno male, perché è una cosa che dal punto di vista mentale fa molto male.

Champions League? Il Napoli ha buoni giocatori, hanno vinto meritatamente contro il Liverpool. Secondo me bisogna gestire meglio le competizioni rispetto all'anno scorso sul piano mentale.

Campionato? L'Inter è lì, speriamo ci sia competizione perché altrimenti il campionato italiano diventa meno interessante con la Juventus che vince ormai da otto anni. 

In futuro la panchina in Italia? Sarebbe un onore. Ho tanti amici lì, ho passato alcuni anni della mia vita. Ci vado anche in vacanza.

Ha mai avuto la possibilità di vestire la maglia del Napoli? Sì, ci fu una proposta. Nel '96, ero al Colonia, mi arrivò anche la proposta del procuratore, ma poi andai all'Ajax.

Chi preferisco del Napoli? Koulibaly, è incredibile. È il top player di questa squadra"