ESCLUSIVA - Sarri-Napoli, Ancelotti ha messo fretta: lo studio legale valuta un risarcimento danni milionario, una soluzione può evitare altri problemi

"Ringrazio Maurizio Sarri per la sua preziosa dedizione al Calcio Napoli che ha permesso di regalare alla città e ai tifosi azzurri in tutto il mondo prestigio ed emozioni, creando un modello di gioco ammirato ovunque e da chiunque. Bravo Maurizio. Aurelio De Laurentiis"

Come un fulmine a ciel sereno, nella giornata di oggi è arrivato il tweet del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, per mettere fine al rapporto triennale con Maurizio Sarri. Se l'aspettavano in pochi, effettivamente, considerando che il termine della clausola è fissato al 31 maggio - stessa data in cui sarebbe scaduto il contratto di Carlo Ancelotti con il Bayern Monaco.

PERCHE' ANTICIPARE LA FIRMA?

Come raccolto in esclusiva da CalcioNapoli24, la firma di Carlo Ancelotti ed il conseguente annuncio ufficiale sono arrivati già nella giornata di oggi perchè - secondo le ricostruzioni - sarebbe stato lo stesso allenatore a 'metter fretta' al presidente De Laurentiis: o si chiude oggi, oppure rischio di non poterti aspettare più. Per questo c'è stata la riunione di ieri, che ha visto protagonisti Ancelotti, De Laurentiis e la dirigenza azzurra. Una riunione anticipata per il pressing forte dell'ex Bayern Monaco.

COME FINISCE CON SARRI? 

Detto di Ancelotti, dall'altra parte c'è il rapporto con Maurizio Sarri: non si è ancora definito nulla, ma dal suo entourage - da ieri mattina - è trapelato questo messaggio: ci sono novità impreviste che hanno condotto ad una soluzione inaspettata per loro. Ovvero la fretta di Ancelotti per arrivare alla firma e all'annuncio ufficiale.

Sarri è costretto a soluzioni diverse: una di queste potrebbero essere le dimissioni per giusta causa. Per quale motivo? Aurelio De Laurentiis ha annunciato un altro allenatore, dunque dovrebbe forzatamente accogliere le eventuali dimissioni di Sarri perchè il ruolo di quest'ultimo sarebbe irrimediabilmente ridimensionato. Potrebbero sussistere i motivi, sulla carta.

Oppure una seconda possibilità: il pagamento della clausola da 500mila euro entro fine mese. A quel punto Maurizio Sarri non potrebbe più chiedere un risarcimento danni che il suo studio legale aveva valutato in quattro milioni di euro per i due anni rimanenti del contratto. Insomma, si sta cercando una risoluzione diversa: gli eventi delle ultime ore hanno portato alla creazione di scenari del tutto forzati.

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