Apre il mercato. Inevitabile chiedere un parere ad una vecchia volpe come Pierpaolo Marino, per commentare l'apertura della finestra di riparazione. L'Atalanta difficilmente porterà a termine grandi operazioni in entrata. La priorità sono le uscite. Ma Marino analizza a trecentosessanta gradi ciò che potrebbe accadere in questo mese. Accendete i motori. Sarà un mercato all'insegna dei colpi. Si balla sulle punte. TuttoMercatoWeb dà la parola al direttore dell'area tecnica nerazzurra.
Direttore, oggi si parte. Che mercato sarà?
"Sarà un mercato abbastanza animato. Al di là di Tevez, l'operazione relativa a Borriello è stata importante. Ora bisognerà vedere cosa farà l'Inter. Poi c'è stato il trasferimento di Gilardino al Genoa. Insomma, è un bel mercato. Molto movimentato".
La Fiorentina è tra Pinilla e Amaurì. Chi la spunterà?
"Credo Amaurì".
Che idea si è fatto sulla situazione che sta vivendo il brasiliano alla Juve?
"Sono quelle situazioni di incomprensione reciproca che si vanno a creare. A volte si deteriora il rapporto e poi è difficile mettere insieme i pezzi".
Ha mai pensato di portarlo all'Atalanta?
"No, dico la verità. Mai".
Ci aspettiamo dei colpi, da parte della Dea?
"Non credo proprio. Manterremo l'attuale quadratura con la sistemazione degli esuberi che abbiamo".
Caserta verso la Nocerina, per esempio.
"Sì, può essere".
Ardemagni invece?
"C'è una richiesta del Varese. Per lui e per Pettinari".
Probabilmente andrà al Novara, ma lei non ha mai pensato a Rinaudo?
"No, perché stiamo bene con i difensori che abbiamo. Ma Rinaudo è un buon giocatore".
Gabbiadini-Milan. Si farà?
"Per la verità su Gabbiadini si sono mossi vari intermediari, compreso qualcuno vicino al Milan. Però contatti diretti non ce ne sono stati. Rimarrà con noi".
Chiudiamo con una considerazione generale. Al di là dei soliti noti, che movimenti prevede?
"Al di là di Amaurì, Maxi Lopez e Iaquinta non penso che si muoveranno altri pezzi importanti. Per Maxi Lopez potrebbe inserirsi davvero il Palermo, perché ha le contropartite tecniche giuste".