Un rap per salutare l’ingresso in campo del Napoli. Come riporta l'edizione odierna di La Repubblica, è l’idea di Aurelio De Laurentiis che potrebbe così mandare in soffitta dopo una sola stagione la versione remixata di “O surdato ‘nnammurato”, piaciuta molto poco al pubblico azzurro. Gli appassionati più integralisti, del resto, preferiscono intonare il capolavoro di Califano e Cannio in maniera spontanea dopo una grande impresa e non ascoltarlo sistematicamente prima di ogni gara al San Paolo. Il patron, dunque, ha lanciato la sua idea, a margine della presentazione della dodicesima edizione dell’Ischia Global Film & Music Fest, in programma ieri in tarda mattinata alla Colombaia, residenza che fu del grande regista Luchino Visconti. «Lancerò un concorso per il nuovo inno del Napoli per il prossimo campionato. Si potrebbe organizzare una sezione del Festival proprio con tale finalità», ha aggiunto il patron, da sempre attento alle nuove tendenze. «I tifosi del Napoli sono legati alla tradizione, io — invece — sono per l’innovazione continua». E il rap sarebbe la forma d’espressione giusta: «Ci permette di dire al mondo quello che pensiamo anche in maniera un po’ arrabbiata. È un linguaggio perfetto», ha sorriso De Laurentiis che non ha nascosto la sua ammirazione per Rocco Hunt, vincitore di Sanremo giovani, che sarà protagonista di una delle giornate tematiche del Global. Toccherà a loro, dunque, ideare la nuova canzone che De Laurentiis è pronto a diffondere dagli altoparlanti dell’impianto di Fuorigrotta.