Notizie calcio - Rudi Garcia, allenatore del Lione, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport: "Il violino è rimasto nell’armadio quando ho lasciato l’Italia. Mi venne istintivo - ricorda -, volevo difendere la mia squadra da quello che ritenevo fosse un torto. Ma sono cose che succedono, in campo".
"Non lo so, ogni epoca fa storia a sé. Come si dice in Francia, con i “se” si chiude Parigi dentro una bottiglia...".
Ha mai avuto la percezione che la Juventus fosse favorita dagli arbitri?
"Mai. Ma con il Var gli arbitraggi sono più giusti. Una cosa che noi allenatori chiediamo agli arbitri è di non accontentarsi del silent check. Dovrebbero andare a rivedere tutti gli episodi contestati invece di aspettare in mezzo al campo la conferma. Altrimenti l’arbitro vero diventa il Var".
In Italia intanto lo scudetto è diventato una lotta a tre.
"Io credo che rivincerà la Juventus".