L’ultima gara di campionato vedrà il Napoli giocare contro il Cagliari allo stadio Diego Armando Maradona. Sarà una sfida molto particolare non solo per tutti i tifosi degli azzurri, ma anche e soprattutto per la famiglia De Laurentiis che vuole vendicare - sportivamente - la crudele beffa subita proprio dai sardi l’11 giugno 2023.
Si giocava la finale di ritorno playoff tra Bari e Cagliari allo stadio San Nicola. I pugliesi - allenati da Mignani - stavano praticamente gustando la promozione in massima serie a pochi secondi dal fischio finale. La squadra di Claudio Ranieri riuscì però a battere i pugliesi in pieno recupero grazie ad una rete di Pavoletti che regalò la serie A agli isolani. A fine gara ci fu lo splendido gesto di fair play di Ranieri che - recandosi sotto il settore ospiti - invitò i suoi tifosi a non prendere in giro i baresi ma di applaudirli perché perdere così fa sempre male.
Quella promozione sfumata in A del Bari è costata diversi milioni alla famiglia De Laurentiis. Da quella gara in poi sono state pochissime le gioie per il popolo barese che - mai come quest’anno - ha contestato ferocemente la proprietà chiedendo a gran voce che la SSC Bari venga ceduta. Chissà se quella finale avesse avuto un risultato diverso oggi non ci ritroveremo da un lato il Bari in A e la famiglia De Laurentiis solo ed esclusivamente a fare impresa a Napoli.
Alle porte c’è la gara che potrebbe regalare il quarto scudetto ad Aurelio De Laurentiis. Di fronte ci sarà un Cagliari salvo ma che l’ambiente rossoblù proverà comunque a caricare vista l’acerrima rivalità con il Napoli per quel famoso spareggio per la B perso proprio a Fuorigrotta contro il Piacenza quasi 28 anni fa. La vendetta è un piatto che va servito freddo si dice. Chissà se toccherà a De Laurentiis oppure a Giulini.
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