A Radio Kiss Kiss Napoli, durante Radio Goal, è intervenuto l’ex dg del Catania Pietro Lo Monaco, rilasciando alcune dichiarazioni.
“Atalanta? Diciamo che l’insidia è sempre dietro l’angolo, il Napoli deve mantenere alta la concentrazione e l’entusiasmo è calibrato nella maniera giusta. Spalletti è stato bravo nel motivare tutto il gruppo, gli esterni del Napoli a parte Lozano giocano per linee interne e forse non hanno troppi gol nelle loro corde: però a Bergamo sono arrivati segnali positivi, e soprattutto due gol.
Zanoli? E quando dovevano giocare i giovani? Alessandro è un giocatore che nel tempo potrà portare problemi nella concorrenza con Di Lorenzo, ma una squadra che ambisce a traguardi importanti ha giocatori forti in ogni ruolo.
Il Napoli per tanti mesi è stato senza Osimhen e Koulibaly, nonché Anguissa, ma è rimasto lì: ha barcollato ma mai mollato, oggi è lassù e ritengo che ci resterà fino alla fine con Milan ed Inter.
Fiorentina? Le prerogative del gioco di Italiano passano dal mediano basso, non avere il titolare Torreira inciderà ed Amrabat non è quel tipo di calciatore. Bisogna avere i tempi di gioco e di gestione, Amrabat non li ha. Le squadre di Italiano possono mettere in difficoltà chiunque, è un impegno delicato ma va giocato con il coltello fra i denti.
Il Napoli sa di essere forte, esprime in campo tutti i concetti assimilati dal lavoro di Spalletti”
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