Ultime notizie calcio Napoli - L'ultima giornata di campionato ha lasciato in dote tante ombre sulla gestione del Var, con le sue chiamate sempre poco chiare ed arbitri che non adottano lo stesso metro di giudizio.
Eppure, nonostante le evidenze, alcuni giornali preferiscono alzare gli scudi insieme al designatore arbitrale: nessun errore degli arbitri, difesa della direzione di gara e contropiede nei confronti di chi giustamente ha da ridire.
Su questa stessa linea si attesta anche Mario Sconcerti con il suo consueto editoriale sul Corriere della Sera, che invita ad analizzare i casi di moviola da una prospettiva diversa. Resta da vedere se la stessa linea non cambi in caso di errore arbitrale, in una direzione diversa da quella che abbiamo visto ad esempio nell'ultima giornata. Di fatto sul quotidiano si legge:
Dumfries tira un calcio in area ad Alex Sandro. La discussione non è sul comportamento da dilettante di Dumfries, sull’evidenza e il ritardo con cui colpisce l’avversario. No, la discussione è sull’arbitro e l’intervento della Var.
Inzaghi non chiede spiegazioni a Dumfries che commette un errore grossolano, se la prende con gli arbitri. Troppo facile, quasi vigliacco. Cominciamo ad andare alla testa degli avvenimenti.
Giudichiamo chi fa i falli, non solo chi deve giudicarli. Dumfries ha danneggiato l’Inter molto più di Mariani e il Var. Se lui non tira la pedata solare, l’Inter ha vinto la partita. Punto.