Per Giancaspro resa definitiva, il Bari è di ADL: possibile intervento della polizia locale per fargli lasciare il San Nicola

Cosmo Giancaspro saluta definitivamente il calcio barese e passa il testimone ad Aurelio De Laurentiis. Il Collegio di garanzia del Coni ha valutato inammissibile il ricorso del patron del Bari contro la decisione della FIGC di escluderlo dal campionato di B. L'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno - Bari ha fatto il punto della situazione in merito.

"Il ricorso, si legge nel dispositivo della sentenza, è stato presentato fuori tempo massimo, ma pure nel merito non ha trovato grandi sponde. Il collegio di garanzia ha infatti confermato la deliberazione della federazione: niente concessione della licenza, nè è possibile ipotizzare la disputa del campionato. Tutto questo, fatalmente, negli stessi minuti in cui Decaro si accingeva a comunicare i nomi degli 11 candidati all’acquisizione del nuovo Bari. Il ricorso dell’ormai ex presidente è stato respinto su tutti i fronti, anche in merito all’istanza cautelare invocata. Giancaspro dovrà rassegnarsi all’idea di svincolare i giocatori di cui aveva provato a mantenere la proprietà. Decisiva l’inosservanza di numerosi adempimenti, riscontrata dalla Covisoc e contestata, a carico della ricorrente, con la comunicazione del 12 luglio. Oggi Giancaspro dovrà lasciare il San Nicola, visto che scadono i termini della concessione. E il Comune è pronto al braccio di ferro, qualora il presidente Cosmo Giancaspro decidesse di non mollare la presa. Oggi alle 9.30 sarà pronta a intervenire anche la polizia locale".