Lecce-Napoli dalla A alla Z: Ospina croce e delizia, fattore Llorente e le high hopes azzurre

Arcobaleno di Fabian Ruiz che finisce alle spalle di Gabriel: un gioiello il terzo gol del Napoli.

Bene ma non benissimo: c'è ancora da lavorare sulla coppia Milik-Llorente.

Croce e delizia Ospina: prima una parata sontuosa, poi un'uscita scriteriata che regala un rigore al Lecce.

Disastroso Benzar: sbaglia tutto quello che può sbagliare dal suo ingresso in campo. 

Effetto sorpresa: il Napoli parte con una sorta di 4-3-3 e spiazza anche Liverani.

Fattore Llorente: nei circa 132 minuti giocati in maglia azzurra tre gol, un assist ed un rigore guadagnato.

Ghoulam di giustezza: controllo di petto dopo un grande inserimento, poi palla spedito direttamente in orbita.

High hopes: con questa squadra si può davvero sognare in grande.

Imbarcata ingenerosa per il Lecce.

Luperto, esordio stagionale nella sua Lecce: una giornata indimenticabile per lui.

Miglioramenti per Ghoulam: l'algerino in crescita dopo un inizio di campionato delicato. 

Non chiamateli "gol facili": quelle di Llorente sono firme da centravanti puro. 

Ottantesimo gol in maglia azzurra per Insigne.

Pilota automatico nel secondo tempo per il Napoli.

Quattro minuti di recupero: decisione ingenerosa del direttore di gara nei confronti del Lecce.

Rischio rosso per Elmas: il tocco di mano ad inizio secondo tempo poteva costare caro.

Stagione iniziata ufficialmente anche per Ospina, Malcuit, Milik e Luperto. 

Tredici gol del Napoli in quattro partite di campionato: l'attacco degli azzurri è spaventoso. 

Unbelievable: da sogno l'impatto di Llorente sulla realtà napoletana.

Volume alto al Via del Mare: il gol di Mancosu ha risvegliato l'ardore dei tifosi pugliesi. Ardori placati, poi, dal tap in di Llorente.

Zero spaccato ai cori contro i napoletani dei tifosi del Lecce.