Ignazio La Russa, presidente del Senato e grande tifoso dell'Inter, ha commentato così la Serie A ad Affari Italiani:
"Rigore? Poteva esserci, non so se ci stava tutto. Ma se c'era quel rigore ce n'era un altro per l'Inter nel primo tempo. L'arbitro mi è sembrato prevenuto nei confronti dell'Inter, non grandi errori ma piccoli e continui sbagli che testimoniano un atteggiamento, come ho detto, prevenuto. Peccato perché stavamo per cambiare qualcosa in difesa, bastavano solo due minuti e avremmo aggiustato la difesa e avremmo vinto lo scudetto. Io ero fiducioso che il Napoli non vincesse a Parma anche perché Chivu ha fatto un gran lavoro, e ora anche con il Cagliari chi lo sa?? Diciamo che ieri San Gennaro è stato molto attento a proteggere il Napoli, domenica prossima dovrebbe distrarsi per farci vincere lo scudetto. Non dispero del tutto, anche se è molto difficile. La partita vera è certamente la finale di Champions League del 31 maggio con il Paris Saint-Germain. Ma voglio sottolineare che il Napoli vince quasi sicuramente, e onore alla squadra di Conte, un campionato nel quale l'Inter ha fatto circa 15 punti in meno dell'anno scorso e altre squadre sono state tutte al di sotto delle aspettative. Il Napoli vince, quasi certamente, un campionato come se fosse stata la corsa del gambero, a chi sbagliava di meno.
Faccio notare che l'Inter non solo ha giocato il doppio delle partite ma nessuna squadra negli ultimi anni che ha vinto il campionato lo ha rivinto l'anno dopo mentre i nerazzurri ci sono andati vicinissimo perdendolo quasi sicuramente per un rigore al 90esimo pur andando in finale di Champions League. E questo dimostra quanto abbiano pesato quei 15 punti circa in meno rispetto alla stagione scorsa”.