Roberto Donadoni, ex centrocampista del Milan e allenatore che ha ricoperto anche il ruolo di ct dell'Italia, ha parlato a gazzetta.it del Diavolo:
"Credo lo sappiano bene anche in società che iniziare così presto la stagione sia un'anomalia. La speranza, e anche la mia convinzione, è che la brutta annata alle spalle sia stata d’insegnamento e che certi errori non si ripetano. In questo senso, aver puntato su Massimiliano Allegri è un bel segnale".
Il Napoli ha vinto lo scudetto dopo un decimo posto: questo Milan può imitarlo? "Sì. Non dico sia semplice, ma la squadra ha le qualità per farlo, soprattutto se ha fatto tesoro degli errori del passato".
Milan a parte, come vede la griglia scudetto? "Il Napoli campione si è rinforzato, quindi ai nastri di partenza è per forza favorito. L’Inter ha cambiato guida, ma resta l’Inter. Un po’ più dietro vedo Juventus, Roma e Atalanta. Anche se rispetto a qualche anno fa, quando la Juve vinceva nove scudetti di fila, non c’è un divario netto tra chi parte davanti e le altre".