De Laurentiis: "Ho proposto a Benitez di restare un anno o altri cinque, deve parlare con la famiglia. Ho rinnovato il contratto a Maggio. Costruiremo il centro per le giovanili. San Paolo? Scelti gli architetti della Juve"

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13.37 - Termina l'intervista esclusiva. 

13.35 - Su Denis - "Non vorrei stare nei passi di Tosel, uno straordinario giudice. Si trova priogioniero di una Federcalcio che non ha cambiato nulla. L'Atalanta che c'entra? Se gli levo l'attaccante migliore è come se la bollassi per una retrocessione. Appena finisce il campionato andrebbe multato il calciatore e non la società, in modo che la prossima volta, prima di fare l'agguato ci pensi dieci volte e non una. Questi signori vanno colpiti nel denaro. Cosa cambia per Denis? Non cambierà mai. Bisogna colpirli dove loro sono più vulnerabili, sul denaro. Se Benitez resta sarò l'uomo più felice del mondo, altrimenti arriverà un altrettanto bravo allenatore e voi sarete felici con me. I tifosi del Napoli devono solo sperare che io non vada via". 

13.33 - Caos di Torino - "Ci sono stati i guai a Roma di Fiorentina-Napoli, poi gli olandesi a iazza di Spagna. Pensiamo all'Isis cosa potrebbe fare qui. Abbiamo un Ministro degli Interni incapace. Non è colpa dei club che hanno le tasche piene della vostra incapacità di prendere decisioni". 

13.31 - "Gli ho detto che può restare o un anno o altri cinque. Cerca di convincere la tua famiglia, parla con tua moglie poiché tua figlia maggiore dovrebbe iscriversi all'Università di Oxford e la più piccola dovrebbe frequentare una scuola inglese. Per loro vivere a Roma, dove ci sono tante scuole inglesi, sarebbe perfetto. Io lo aiuterei in tutto, lui può creare una nuova Liverpool ed io ne sarei felice. Ho sempre avuto lunghi rapporti di lavoro. Lui mi ha detto che deve parlare con la famiglia e mi farà sapere sabato. Poi ho incontrato Bigon che doveva parlare del rinnovo di Maggio, ch'è avvenuto per i prossimi tre anni. Non lo abbandoniamo, anzi lo ringraziamo per quello che ci hai saputo dare. L'ho visto alla Sampdoria e deciso di portarlo qui, ci siamo fatti un reciproco regalo. E' un professionista serio che gioca con noi da tanti anni e ci siamo fatti questo reciproco regalo".

13.27 - Sul mercato - "L'anno scorso abbiamo investito più di 90 mln di giocatori. Quest'anno abbiamo preso Strinic, Gabbiadini e Koulibaly. Comprare per comprare come amano fare i tifosi non lo faccio, non sono abbonato alla fiera del cretino. Devo badare ai numeri, questo è il primo anno che chiuderemo in rosso. Abbiamo avuto la mancanza della Champions e sono venuti a mancare parecchi milioni. Investirò soldi miei nello stadio, andrò avanti per fare il centro per i giovani per non far andare altrove le forze campane. Se andremo in Champions avremo la possibilità di ossigenarci, ma non c'è bisogno di sostituire Higuain, Gabbiadini, Callejon, Mertens o Insigne. Devo fare tre acquisti mirati. Non mi sembra che ci dobbiamo fasciare la testa. Poi squadre come il Manchester United che fatturano quasi 800 milioni di euro all'anno sono arrivate quarte, allora vogliamo pazziare come dicono a Napoli? La campagna della Roma è stata dispendiosa, eppure hanno avuto i suoi problemi. Il Napoli non è secondo a nessuno e Benitez per me è un grande allenatore che ci porterà lontano. Daremo al popolo napoletano uno stadio degno di chiamarsi tale senza muoverci dal San Paolo".

13.21 - Ecco De Laurentiis: "Siamo in silenzio stampa e i giornali e le tv possono inventare qualsiasi cosa. Tra me e Benitez c'è sempre stato un rapporto di stima reciproca ed amicale. Tutto ciò che leggo mi fa molto sorridere, ma ci sono abituato. Inizialmente mi inquietavo, poi ci ho fatto il callo e l'abitudine. E' vero che lunedì ci siamo visti, sono andato da lui ed eravamo soli. E' stato un faccia a faccia per chiaririci su quelle che erano le situazioni di queste prossime partite importantissime per me e per lui. Ognuno ha la voglia, per motivi diversi e a volte comuni, di fare il massimo del massimo. Ciò che volevo dire a Rafa è stato che per lo stadio abbiamo convocato gli stessi architetti dello Juventus Stadium, per consegnare il progetto di massima al Comune. Dopo di che si passerà al progetto attuativo e ci vorranno 60-90 giorni d'attesa, poi ci sarà un periodo in cui il Comune darà il via libera. Se loro fossero celeri nel darmi l'ok, potremmo cominciare il 1 marzo dell'anno prossimo, ma anche prima. Ma il signor Auricchio ha il passo della lumaca, sono stato costretto a chiedere a Zamparini la disponibilità per il suo stadio quando c'è stato il problema della licenza Uefa. Si sa come funziona col Comune, il sindaco è una bravissima persona ma non sa cosa succede alle sue spalle. Per ciò che riguarda il vivaio, ho già trovato una situazione dove ho 8 ettari per costruire dai 4 ai sei campi tra sintetico ed erba per le mie squadre giovanili. Ci stiamo lavorando: oltre ai campi i ragazzi avranno a disposizone albergo e foresteria".

13.09 - Valter De Maggio: "Da De Laurentiis ci faremo spiegare l'incontro di lunedì con Bigon e Benitez". 

13.05 - Tre pochi minuti in diretta il presidente del Napoli. 

12.45 - In attesa che inizi Radio Goal, programma in onda su Kiss Kiss Napoli, dove parlerà De Laurentiis. 

Gentili lettori, buongiorno. La redazione di CalcioNapoli24 vi dà il benvenuto alla diretta testuale dell'intervista esclusiva di Rado Goal, programma in onda su Kiss Kiss Napoli, ad Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. Dalle ore 12.45 sarà possibile seguire la diretta in tempo reale. Seguiteci!

Ad annunciarlo il collega Carlo Alvino: "Ho un annuncio importante da fare per tutti i tifosi del Napoli. Intorno alle 13 il presidente Aurelio De Laurentiis parlerà in diretta a Kiss Kiss Napoli e metterà a tacere tutti i rumors che stanno circolando sul Napoli e su alcune voci di mercato che riguardano i nostri calciatori. Qualcuno vede nuovi allenatori non solo in panchina, ma anche affacciati a Via Petrarca".