Spalletti in conferenza: "Far star bene Napoli mi emoziona, in Coppa la Cremonese ci ha fatto girare le scatole. Nessun pensiero alla Champions" | VIDEO

Luciano Spalletti in conferenza stampa il giorno prima di Napoli Cremonese, partita valida per la terza giornata del girone di ritorno di Serie A. Infatti, si scenderà in campo con il turno della 22esima giornata di Serie A e ci saranno le parole dell'allenatore della SSC Napoli. La conferenza inizierà alle ore 15:00.

Napoli Cremonese: Spalletti in conferenza

Dal Konami Training Center di Castel Volturno, alla vigilia di Napoli Cremonese parla in conferenza Spalletti per il Napoli.

"Non c'è pensiero alla Champions League per me, ho troppi motivi per pensare alla partita di domani con la Cremonese senza andare a disperdere attenzioni o pensieri che ci serviranno dentro la partita di domani. Perché non abbiamo ancora dimenticato che la Cremonese ci ha eliminato dalla Coppa Italia, abbiamo constatato tutte le qualità che ha questa squadra

Sappiamo quanto la Cremonese sia forte, perché se vediamo noi Inter, Juve ecc abbiamo vinto con largo vantaggio all'andata, ma solo nel finale l'abbiamo sbloccata. Si è visto in tutte le partite che è difficile dare il colpo del ko a loro, sanno difendersi e sanno benissimo ripartire con la palla a terra. Sanno giocare lungo con Ciofani, sappiamo che è una partita fondamentale per noi. Anche nella partita precedente l'abbiamo detto, quando ci si chiama Napoli ci sono partite assolutamente da vincere, come questa. Si cresce sempre in base a quello che è il risultato, con la vittoria cresce autostima e qualità. Tutte le attenzioni saranno per questa partita, spero che anche in pubblico deve riuscire a vivere il momento. Abbiamo bisogno del loro sotegno in questa partita senza andare a fare previsioni di nessun genere.

Poniamo spesso attenzione alle squadre che giocano con le caratteristiche che ti fanno fare la partita, devi essere bravo quando perdi la palla ad andare subito come una molla addosso agli avversari in modo aggressivo. Ogni secondo che passa è un metro guadagnato per loro per andare verso la nostra porta, se poi non la recuperi subito la palla va e non la recuperi più.

Ci siamo rimasti male della sconfitta in Coppa Italia, perché per certi versi ci serviva la Coppa per far vedere quanto sono forti Zerbin, Gaetano e Zedadka, perché anche lui è forte. Per Bereszynski e altri. Sarebbe stato una competizione importante per chi non ha giocato tanto, per completamento di un lavoro e per fare esperienza. Una rosa del genere può giocare una partita in più. Spesso fare il viaggio, il ritiro e portarsi le valigie dietro diventano una fatica, ma se avessimo avuto modo di fare bene le scelte la Coppa ci sarebbe servita. Ci sono girate le scatole a fine partita, domani sul conto che gli dobbiamo presentare dobbiamo mettere anche questo.

L'atteggiamento è stato giusto anche nelle scorse partite, ma prima si iniziano a direzionare le gare e meglio è. Magari andando avanti subentra nervosismo e tensione. mi aspetto tantas voglia e attenzione nel produrre qualità e velocità. Mi aspetto più velocità, ma sono state gestite bene.

In questo momento il mio contratto è solo un minuscolo dettaglio all'interno di una grandissima occasione. Se vogliamo complicarci le cose e crearci problemi allora parliamo del mio contratto, di quello dei giocatori ecc. Dobbiamo parlare del campo.

Chi fa bene il mio lavoro o per fa bene il mio lavoro è andare bene giudicare i calciatori. Quando poi sono a casa e in ufficio mi viene da rivedere se avevo composto bene l'allenamento e se la squadra ha fatto bene. E' un qualcosa che si fa in confidenza tra me e me. Per meriti o altri passa tutto per quello che è il buonsenso dei calciatori. La squadra ha dato poche possibilità di aggrapparsi a qualcosa alla stampa, sono tutti seri e responsabili. Riuscire a creare un clima del genere è un merito di tutti quelli che lavorano nel Napoli. E' il buonsenso di saper stare dentro un gruppo e di come ti comporti con i compagni nello spogliatoio, in una partitia in allenamento e sui social. C'è sempre un grande equilibrio per evitare ogni tipo di problemi, si lavora molto in sintonia. Per questo pensiamo a far bene la partita di domani. Si mangia col presente. Poi tutti abbiamo sogni e pensiamo al futuro, ma la partita è domani e si chiama Cremonese.

Mi emoziona tanto l'alchimia tra squadra e pubblico, c'è sempre un clima bellissimo nelle nostre partite. Io ci trovo dei vantaggi se è quella la partecipazione del pubblico. Viene uno spettacolo più bello e godibile, che porta entusiasmo allo spogliatoio. Siamo contenti se il pubblico partecipa ed è felice. Abbiamo bisogno del sostegno del pubblico per come siamo fatti come squadra. Far stare bene il popolo di Napoli mi riempie di gioia. Mi dispiace non avere a Sassuolo la nostra Curva.

Posso dire che il Napoli gioca un bel calcio e che possiamo fare ancora meglio. Per queste le attenzioni vanno verso un'attenzione più continuativa. Tutti insieme diventiamo una squadra ancora più forte, poi ci sono delle individualità che voi spesso notate, abbiamo giocatori che hanno extraqualità come quella del colpo di testa di Osimhen nell'ultima o di come tratta il pallone Kvara che mette in porta i compagni.

Qualsiasi allenatore avrebbe notato come la squadra si esalti nel collettivo. Non mi aspettavo nemmeno io tutti questi punti di vantaggio, ma nessuno. Dietro abbiamo dato un gioco incredibile sia in campionato che in Champions.

Non sono bravo a fare i conti e non voglio parlare di futuro e di cosa si può vincere. Chi parla di questo vuol creare problemi a noi. Forse vi sembrano poche 13 partite da vincere. Ho da recriminare poco in questa stagione, tutti si allenano in maniera seria e anche io stesso riesco a dare il meglio. Non ci sono rimorsi.

Gaetano diventerà uno dei più grossi centrocampisti che c'è in circolazione. Deve giocare è vero, ma ci sono tante altre considerazioni da fare. A volte bisogna lasciar fuori qualcuno e a volte ci sono alcuni che fanno giocare meglio gli altri 10 giocando.

Ndombele assente, la compagna è in quella fase pre parto e quello è un ottimo motivo per diseratre l'allenamento".