"I giocatori, anche se vanno a pubblicizzare i pannolini delle donne, vogliono i soldi!". Tutto quello che non avremmo voluto sentire, il peggio del 'trash' sul Napoli

Rubriche fonte : di Claudio Russo
I giocatori, anche se vanno a pubblicizzare i pannolini delle donne, vogliono i soldi!. Tutto quello che non avremmo voluto sentire, il peggio del 'trash' sul Napoli

Oltre ai tantissimi soldi che girano nel mondo del calcio ci sarebbe tanto di cui parlare. Le discussioni al bar, quelle che lasciano sempre un sorriso perchè c'è la volontà di far emergere la propria opinione (del tipo: “Ma Aulas è pazzo? Perché non ha venduto Gonalons? E ora chi prendiamo, Parolo e Jorginho?”)

Talvolta le dichiarazioni che fanno più sorridere, però, sono quelle che arrivano dagli addetti ai lavori proprio perchè 'addetti ai lavori' e non semplici tifosi. Altre 'perle' si sono aggiunte all'elenco ed altre ancora verranno pubblicate nelle prossime rubriche. Sotto la lente d’ingrandimento normalmente finiscono due trasmissioni televisive come ‘Il Bello del Calcio’ e ‘Number Two’. Con tutto il ‘trash’ che ne consegue. Ovviamente tutto condito dall'ironia, senza prendersi troppo sul serio.

Partiamo dal presupposto che, stasera, funzionano tutti e due gli streaming da cui poter vedere le trasmissioni.

-

"Grande puntata, grandissimo parterre". Claudia Mercurio parte in quarta, ed è già la prima burla della serata. Il parterre è sempre lo stesso. E manca Peppe Iodice.

"C'è una squadra amica di Enrico Fedele che ha 52 punti, bastardone". Zazzaroni, come direbbero i napoletani veraci, 'sta carico'.

Signore e signori, le preghiere di Padre Lello sembrano aver avuto effetto: Enrico Fedele NON è seduto al fianco di Gianluca Gifuni. E nemmeno vicino ad Adriano Bacconi. In compenso c'è Paolo Specchia.

Francesco Modugno viene introdotto come 'testimonial' di Cesare Ragazzi. Questa puntata, alle 20.48, rischia di essere imperdibile.

-

Momento amarcord, tutti ricordano le aggressioni al Bentegodi. Raio: "Dieci anni fa pioveva di tutto, accendini e cartacce", Cucci risponde: "Ora le tribune stampe sono governate da altri". Modugno, senza cravatta, parla di "imbecilli ovunque" mentre Gifuni e Fedele iniziano a beccarsi.

Cucci geopolitico: 'Da Toronto a Pechino ho lanciato un quesito su uno striscione su Romeo: dall'Australia mi hanno scritto che è anche cornuto'.

Sdoganata la ‘zoccola’ in diretta TV con Zazzaroni, che cita uno striscione e viene subito seguito da Raio: "Napoli batte Giulietta, Giulietta batte a Napoli". Bon-ton.

Zazzaroni chiede calma: 'Ragazzi, ma avete bevuto o cosa? Io volevo fare una trasmissione sobria'. Sullo schermo escono le 'parole' della serata tra cui 'a quanto o vinne' e 'ciavitruttocazz'. Risatine sobrie in studio.

-

In studio ci sono i ragazzi di Peppe Iannicelli, per assistere alla trasmissione. Mazzocchi ha una parola di incoraggamento per loro: "Sono qua per diventare chi? Come Bacconi?"

Cucci cerca di ingraziarsi Fedele: "Meglio di Cannavaro oggi un difensore sul mercato non c'è". Giro di opinioni sulla difesa: Specchia parla dell'attacco, contesta Fernandez e va fuori i 30 secondi canonici. D'altronde è al fianco di Fedele.

"Stasera sono buono, ed io che volevo stare vicino a Bacconi...". Citazione lasciata anonima, anche se è facile immaginare chi sia l'autore.

21.12. Inizia Number Two. Per arrivare al livello del Bello del Calcio bisognerà toccare vette altissime.

-

Enrico Fedele ha dato 28 a Mertens, 2 a Benitez e 11 a Maggio. Poi si corregge "E' un 10 perchè ci ha fatto credere che giocavamo un calcio diverso. Ci ha presi tutti per fessi, da spagnolo nato a via Nicotera qual è".

A Canale 34 una danzante Anna Falchi introduce Guido Lembo e la sua band. Ovazione anche per il Pampa Sosa che arriva in ritardo.

Non si capisce se lo dica a Mazzocchi o a Bacconi, ma Enrico Fedele se ne esce con un fragoroso "Non dormire! Domani dillo in trasmissione! Il Napoli ha subito 239 tiri in porta! Vi dovete documentare altrimenti tutti possono parlare".

Si parla di numeri, Zazzaroni mette in mezzo le 28 volte a letto di Wanda Nara e Mauro Icardi. Modugno chiede chi sia il centravanti tra i due. In 40 minuti di trasmissione siamo arrivati già al soft-porn.

-

Gli spunti lanciati da Canale 34 parlano di un Maxime Gònalons, con l'accento sulla prima 'e'. Dopodichè in studio Antonio Corrado informa col sorriso sulle labbra che l'Inter è in svantaggio.

Dovete crederci: per un attimo in entrambi i salottini si parla di Mazzarri, di Thohir e dell'Inter. Poi ci pensa Italo Cucci a tornare alla realtà parlando di supermercati e di vitelloni.

"Non è che fino ad adesso abbiamo venduto i finocchi. Il cavallo di galoppo non farà mai il trotto!". Standing ovation per Enrico Fedele e la supercazzola del 2014.

Mazzocchi informa tutti che sul mercato, fosse De Laurentiis, spenderebbe due-euro-due invece del tesoretto di 30 milioni. Vale tutto, ormai.

-

Di Marzio e Collovati si beccano sulla tattica: "Ma tu hai mai fatto qualche partita da campione del mondo in cui hai sofferto?" "Eh ma non lo accetto da allenatore!"

"Il Napoli vale quanto la Juve!" "Il Napoli vale quanto o meno della Juve!" "E allora butta i soldi". Trittico di guerra Fedele-Gifuni-Mazzocchi. Zazzaroni, in difficoltà, si rifugia in fallo laterale da Modugno.

Di Marzio prima, Montefusco poi: "Vuoi che mi alzo e indico chi in studio diceva che Benitez non faceva gli allenamenti?" "Ma io ti voglio salvare, ho fatto un guaio a tirarti in mezzo".

"Qual è il partito di Fulvio Collovati? Quello della non-sofferenza?". Domande incisive nel parterre di Number Two.

Un Marolda pimpante (scusate il gioco di parole): "Pampa, si m'interromp' pure tu è la fine". E invece no, non è la fine. Sono ancora le 21.34.

-

"La vicinanza tra Sosa e Anna Falchi è contagiosa, devono iscriversi al girone degli ipocriti". Parafrasando il nome della sua rubrica, Antonio Corbo esporta il suo 'graffio' a Canale34.

Scintille al Bello del Calcio, Specchia è una scheggia impazzita e battibecca con tutti. Con tutti. Con Gifuni, con Fedele.

"Dissi che Maggio era un ex-giocatore, e nell'ultimo anno e mezzo non ha mai giocato come ieri". Corrado lancia l'amo, Venerato abbocca: "Io sono per le critiche dure, ai tempi di Reja facevo saltare le sedie".

Corrado e Venerato come i bambini: "Devi chiedere scusa a Maggio!", "Ma tu a Pescara vedevi altro!". De Luca perde il solito aplomb: "OH! E ALLORA?!"

-

Pedullà la butta lì: "Cannavaro proposto alla Sampdoria", Cucci irrompe "Chiediamolo al procuratore quando lo vediamo". Fedele se ne lava le mani veracemente: "No, se la vede Gaetano". Se solo avessero insistito un po' di più.

Il dibattito a Canale21 è molto acceso, eppure stranamente (anzi, no) Gianluca Monti non si arrischia ad intervenire. Non sia mai, c’è il rischio di finire in mezzo alla tagliola Specchia-Fedele. E quando interviene, Cucci gli parla sopra. Solidarietà.

"Se questi calciatori danno questi consigli agli altri, allora sono loro i primi fessi", Vittorio Raio ci tiene a dir la sua sulle rapine ai calciatori anche se fatichiamo a capire chi siano i calciatori in questione.

Francesco Modugno in formissima nei confronti di Enrico Fedele :"O le cose le sappiamo o allora parliamo parliamo. Io leggo e mi informo", "Eh, e se mi dai la mail ti mando anche il documento"

-

"Zuniga e Hamsik valgono Vidal e Chiellini". Gifuni lo fa apposta a far imbestialire Enrico Fedele, che risponde cercando di dire cento parole in due secondi. Il risultato è che nessuno gli da importanza.

Se a Canale21 è frenetico il dibattito, a Canale34 si perdono tra le pubblicità e gli annunci in studio degli sponsor.

"Ragazzi ma che gioco è? riusciamo a tenere un po' l'ordine? E che diavolo...!". A Zazzaroni avranno detto che una mezz'oretta prima già De Luca aveva perso le staffe. E che fai, mica puoi esser da meno della concorrenza.

Focus sponsor, a Canale 21 c'è Cesare Ragazzi: la scorsa settimana veniva inquadrato, con effettiva 'cazzimma', Francesco Modugno. Stavolta lo streaming ha pietà di lui e si blocca. Mazzocchi, nel frattempo, esce dallo studio.

-

"La negatività è Pandev, è il centrocampo, è Inler". Fulvio Collovati mette il primo chiodo sulla bara azzurra.

"Benitez ha fatto il 3-4-3 con Albiol a centrocampo", "Eh, lo ha detto Corbo", "Ah, e allora scusa". Toni Iavarone, un signore.

Voti al Napoli, a Canale 21. Il migliore? Per Pedullà è "Caglieòn". Sulle altre domande cerca di astenersi, Zazzaroni implacabile: "E' tornata la democrazia cristiana!!". Fedele dà 9 alla squadra, il peggiore è Inler. La Mercurio punzecchia Ivan: "Mi sembri Bonolis". Non-sense?

Mercato società, Benitez, squadra, miglior calciatore, peggior calciatore (per Specchia è Réveillère), migliore partita, peggiore partita. Zazzaroni le ripete cento volte in pochi minuti. Quando risponde Gianluca Monti parte una musichetta che, come spiega Zazzaroni, "sembra Padre Lello".

-

"Tu la puoi pensare diversamente da me e tu puoi fare altrettanto. Erga omnes, ma non puoi dire che quell'altra è preconcetta" "E allora spiegameli questi fatti!". Cowboys a Canale34, protagonisti Iavarone e Collovati con sparuti interventi di Ciro Venerato.

Ma Collovati cosa ha fatto di male? A beccarlo ci pensa anche il solito pacato Montefusco: "Fulvio aspè, ti vedo un po' esaltato". Poi perde immediatamente la sua pacatezza ed esagera: "A Verona dovevamo fare 40 gol".

"La Roma ha adottato il metodo di un vecchio orologiaio: hanno tolto un pezzo e ora va meglio". Il pezzo è Franco Baldini. Antonio Corbo docet, nelle pause in cui lo streaming funziona.

"I giocatori, anche se vanno a pubblicizzare i pannolini delle donne, vogliono i soldi". Ovvero, in soldoni: Gianni Di Marzio spiega la questione dei diritti di immagine.

-

"Il Napoli prende Giogginho? E che te ne fai di Giogginho? E' un buon giocatore ma il Napoli ha bisogno di un grandissimo calciatore. Non arriva? E allora pure quest'anno non vinciamo niente". Mentre Collovati lo guarda male, Montefusco esprime il suo dissenso.

Cronaca di un discorso sul mercato tra Ciro Venerato e Massimo De Luca: "Sparare tanto per sparare non serve a niente, in Italia siamo 4-5 di noi a fare questo lavoro seriamente. La trattativa Gonalons è morta! De Laurentiis non vuole sapere più niente di Olà (Aulas, ndr)!" "Vabbè Ciro, ma cerca di essere sintetico per favore. Fermati un momento"

Ancora Montefusco e Di Marzio, parlando di Jorginho: "Gianni non cominciare! Basta, fai il tecnico" "E famm' rispondere però, Enzo! O devo parlare francese? Aaaaaahhhah". De Luca coglie l'assist: "E perchè no Gianni?"

22.16. A Canale21 arriva un finto messaggino dove si annuncia la querela contro il cantante della band. E anche stavolta, qualcuno ha qualcosa da ridire.

Corbo prova a fare le carte tattiche al Napoli: "Se io tolgo Inler e metto Jorginho già miglioro". Secca risposta di altri ospiti: "NO!" E Iavarone: "Se non gioca Behrami chi fa i 120 metri del campo? Superman?"

-

Bolletta vinta da uno scommettitore: "Questo qui ha vinto 5128 euro giocandone due". Mazzocchi incredulo: "Nun ce credo!"

Ad un certo punto Zazzaroni cita un suo tweet, o qualcosa del genere, su Wanda Nara e Mauro Icardi: "Vabbè, ma parlavo di gol eh!". Perchè, altrimenti?

Si torna a parlare di Dani Parejo, De Luca cita una intervista di Gianni Di Marzio: "E chi l'ha scritta?" si chiede Gianni, "Io Parejo l'ho preso per il Queens Park Rangers, la società per cui lavoro". Collovati violentissimo: "Eh, e poi abbiamo visto che è retrocesso!".

"Lo possiamo dire? Il presidente del Lione, Aulas, è un vecchio paraculo". Lapidario Marco Mazzocchi, inutile aggiungere altri commenti.

-

Di Marzio e Iavarone si abbracciano e si danno la mano. La Falchi involontariamente dice la parola 'arteriosclerosi'. Va bene così. L’avrà detto involontariamente.

"Cucci Cucci Cucci, sento odor di cristianucci". Tutto finito, Zazzaroni vince a mani basse per l'eternità. Allo stesso tempo, su Canale34, Anna Falchi canta Alan Sorrenti con la band di Guido Lembo. Epico.

Digressione personale, ma non so come interpretarla: in una delle trasmissioni, in una delle innumerevoli pause-sponsor, c'è una mia collega universitaria che sponsorizza caldaie.

"Enrico, se tu chiedessi a tuo figlio dove va Cannavaro cosa ti risponderebbe?". Domanda da cento milioni di euro, Fedele risponde: "Gliel'ho chiesto, ha detto che mi fa sapere". Gifuni salta sulla sedia: "Lo so io! Ce l'ha detto! Va alla Lazio!".

-

"Voi vivete in un altro mondo! Voi vivete in un altro mondo!". In un unico momento riescono a parlare tanti ospiti, stranamente si capisce solo la voce di Enrico Fedele.

La seconda grande burla, a metà trasmissione, è apprendere che diversi sponsor fanno il 'doppio-gioco' con entrambe le emittenti. Ed io che pensavo avessi sbagliato streaming.

Arriva il mago a Canale21, lo manda Cesare Ragazzi ed è pelato: "Sono il tester dei nuovi capelli color carne". Non ride nessuno. Gioca con due monetine per un totale di 25 centesimi e coinvolge Mazzocchi "per un fatto di tricologia: possiamo far apparire Pamela Anderson". Dopodichè accostano le teste in un tentativo maldestro di 'apparare' un seno. La Mercurio va via dallo studio, come non darle ragione.

Qualcuno ci spieghi perchè, per sponsorizzare Giuseppe Zannone, viene tirata in mezzo una ragazza che ha avuto la leucemia e, in seguito alle cure, ha perso i capelli. C'è trash e trash, ma questo è cattivo gusto.

-

Di calcio si parla poco, meglio parlare del mago che appare a Canale21: Mazzocchi pensa di averlo fregato "E' questa la carta? No!" "Guarda sotto la moneta...Zazza soffia sulla carta: conoscete tutti l'alito di Zazzaroni no?". Il trucco riesce, e Mazzocchi è sorpreso: "Ivan, non sapevo avessi l'alito magico".

"Come fa un napoletano, quando sente il nome di Song, a non ricordare i 40 giorni per prendere Maradona? Come si può diventare un grande club e non riuscire a portare un grande giocatore qui?". Qualcuno dica a Corbo che in 30 anni il calcio è cambiato.

Confronto tra l'età media delle due trasmissioni che sfiora il mezzo secolo. A Canale21, come fanno sapere degli infiltrati, tra il pubblico c’è una classe di una scuola media. Chissà se hanno gradito il gioco di prestigio del mago.

"Io investirei sui giovani! Prenderei Jorginho!". Collovati prova ad iniziare il ragionamento e viene travolto da Montefusco "Ma per essere più forte della Juve ea caccià e sord'!" completato dal classico sfregamento di dita.

-

"De questi tempi se pensa solo a magnà!" "Però guardatelo, guardate quei capelli" "Eh ma ti assicuro che i miei non sono tinti, e come puoi vedere non sono bianchi". Questa fatichiamo a decifrarla, ma il duello tra Ricozzi (sponsor) e Zazzaroni merita di essere rivisto.

Tiritera lanciata da Gifuni: "Perchè la Juventus a + 10 non può essere raggiunta e la Fiorentina a -5 può raggiungere il Napoli?". Apriti cielo: Fedele caccia il cellulare e chiama Padre Lello, la band intona un impietoso "Posa la grappa, Gifuni posa la grappa!"

Finisce Canale21, ci trasferiamo su Canale34 per le battute finali. Guido Lembo canta 'Azzurro', Anna Falchi agita le mani. Ci vuole qualcosa di nuovo, una ventata di novità.

Gianni Di Marzio fa un appello: "Cannavaro non ha bisogno di essere difeso, rispondo a Benitez: signor Benitez, ma Cannavaro è uno stipendiato dal Napoli? O nemmeno in Coppa Italia deve giocare?". Corrado prova a rispondere e viene subito stoppato: "No lui parla sempre a sproposito".

-

PS: C’è la sensazione che, con l’avvento di Piùenne dal prossimo lunedì e l’avvio di una trasmissione con almeno un tesserato del Napoli, le trasmissioni locali possano accusare il colpo. Per cercare di salvaguardare l’integrità di queste ultime (perché le dichiarazioni di un tesserato del Napoli, qualunque siano, sono sempre dichiarazioni di un tesserato del Napoli), la proposta-burla è la seguente: permettere agli ospiti di mettersi le mani addosso in caso di litigio. O, in alternativa, fornire agli ospiti vuvuzela e trombette da stadio. Ma, soprattutto, eliminare l’inutile pubblico dagli studi.

RIPRODUZIONE RISERVATA

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
FOTO ALLEGATE
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo NapoliNapoliCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo InterInterCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo AtalantaAtalantaCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo JuventusJuventusCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo RomaRomaEL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo FiorentinaFiorentinaECL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo LazioLazio

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo MilanMilan

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo BolognaBologna

    0

    0
    0
    0
    0
  • 10º

    logo ComoComo

    0

    0
    0
    0
    0
  • 11º

    logo TorinoTorino

    0

    0
    0
    0
    0
  • 12º

    logo UdineseUdinese

    0

    0
    0
    0
    0
  • 13º

    logo CremoneseCremonese

    0

    0
    0
    0
    0
  • 14º

    logo VeronaVerona

    0

    0
    0
    0
    0
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    0

    0
    0
    0
    0
  • 16º

    logo ParmaParma

    0

    0
    0
    0
    0
  • 17º

    logo SassuoloSassuolo

    0

    0
    0
    0
    0
  • 18º

    logo GenoaGenoaR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 19º

    logo PisaPisaR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 20º

    logo LecceLecceR

    0

    0
    0
    0
    0
Back To Top