Calciomercato Napoli - Tra Aurelio De Laurentiis e Mino Raiola non c'è mai stato un legame d'acciaio. I due, più volte, si sono scontrati a colpi di dichiarazioni pungenti. Questa invece, è proprio l'estate di Raiola e De Laurentiis: quante volte si saranno visti i due? Prima per Hirving Lozano, poi per Lorenzo Insigne, poi ad inizio estate per Kostas Manolas. L'edizione odierna de Il Mattino ha raccolto parte delle vecchie dichiarazioni dei due, che mai se le sono mandate a dire. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CN24:
"Raiola ha dato il meglio di sé quando replicò a De Laurentiis che lo ha definito «un cartone animato». «Il mio rapporto con lui? Ci scriviamo delle lettere. È un grandissimo presidente se il Napoli è lassù, è anchemerito del carattere e delle ideologie di De Laurentiis». E ancora. «Il Barcellona? No non mi ha chiesto Insigne, De Laurentiis come al solito capisce una cosa per un’altra. Un giorno farò un cartone animato solo per lui per spiegargli per bene le cose, come si fa con i bambini. E ci metterò dentro anche il discorso di Hamsik. Con le mie intenzioni, Hamsik fece l’ennesimo rinnovo di contratto per cui il presidente può, portarlo in barca, fargli fare un film o fargli aprire un cinema in Slovacchia». Zac. Da un cartoon all’altro, con Raiola che in certi momenti sembra Gru, il cattivo di «Cattivissimo me», talmente cattivo al punto da architettare di rubare la luna. Ripensamenti? Pentimenti? Quasi mai. «Per portare via Insigne dal Napoli dovrà passare sul mio cadavere e io sono vivo e vegeto». La replica fu spietata: «Passare sul cadavere di De Laurentiis per portarlo via? A Insigne può anche scadere il contratto tra 4 anni e poi che fa? Sbatte per terra?». Aggiunse, a onta di dubbi: «Io e De Laurentiis? Rapporto? Quale rapporto? Non credo che siamo nemici, vediamo solo le cose diversamente. Ogni tanto però, si esprime in maniera strana, ma lo faccio anche io quindi non me la prendo». Poi, però, ci sono stati anche momenti sereni, come quando El Kaddouri lasciò il Brescia per il Napoli. «Ci ho messo un minuto per trovare l’accordo con Mino», disse il patron. Ovviamente durò poco. Non la prese bene quando El Kaddouri andò via. «Tutta colpa di Sarri che si fa dettare la formazione», disse Raiola. Replicò l’agente del tecnico. «Fai pace col cervello». Ogni tanto si lascia andare: «De Laurentiis dovrebbe farmi un regalo: senza i soldi della cessione di Pogba non avrebbe mai preso i 90 milioni di Higuain dalla Juventus». Figurarsi se non provava a intascare una commissione pure su un affare non suo".