Prossimo step: godersi questo Napoli senza psicosi e complottismi

Primo Piano  
Prossimo step: godersi questo Napoli senza psicosi e complottismi

Polemiche, complotti e ossessioni. Tempo la prima giornata, e già riprende. Anzi no, anche da prima. Dal calendario addirittura. Trame anti-Napoli, disegni di chissà quale tipo e psicosi di vario tipo. Poi si passa alle designazioni e ancor prima che osservare le proprie, l'occhio cade sulla Juventus. La solita, maledetta, Juventus. Così appare il nome di Paolo Mazzoleni al VAR per il match del Tardini, apriti cielo. "Ecco, subito i rinforzi" e mormorii del genere. Lo stesso, tra l'altro, che poi ha anche annullato il 2-0 a Cristiano Ronaldo per fuorigioco.

Sia chiaro: Calciopoli è esistita e lo scempio di Mazzoleni a Pechino resta indelebile. Così come sono impresse nella mente dei tifosi azzurri episodi particolari della scorsa stagione. Grida ancora vendetta, per esempio, quel rigore negato a Lucas Leiva in Lazio-Juventus. Oppure resta un chiodo fisso quel Miralem Pjanic non espulso nel decisivo Inter-Juventus della terzultima giornata. Che vi sia sudditanza nei confronti della Vecchia Signora, non vi è dubbio. Ma un tempo valeva anche con Inter e Milan e vige tutt'oggi per le big di ogni campionato. Purtroppo è umano. 

Il che però non significa che ora sia tutto lecito. Non autorizza a deliri collettivi e continui sospetti che alimentano solo veleni e isterie e allontana tutti dalla vera essenza dello sport. L'ultimo atto a Firenze: rigore la viola e apoteosi. Subito grida allo scandalo e termini come "già stiamo capendo l'andazzo di quest'anno". Non poteva invece trattarci di una svista arbitrale, ciò che è effettivamente è stato, no. Bisogna sempre aggrapparsi a un piano sinistro.

Quando invece c'è stato il regalo per la squadra di Carlo Ancelotti, perché di quello si è trattato, ci si è impegnati a giustificarlo con un presunto fallo di mano di Pulgar che, osservando con la giusta visuale, non c'è assolutamente. La verità è che servirebbe soltanto più equilibrio, maggior serenità. E' un campionato, non una guerra. Invece a un certo punto anche i telecronisti Sky hanno infastidito. Troppo 'pro Fiorentina', per molti tifosi.

E' come se l'ambiente si sentisse braccato, da tutto e tutti. E in parte ha anche ragione, per carità, perché non se ne può più di questi vomitevoli cori ogni singola domenica e in ogni singolo stadio. Ma non deve condizionare. Attenzione: non vuole dire che non sia giusto segnalare, indignarsi o denunciare gravi episodi. Ma lasciamo almeno che questi arrivino davvero. Invece sembra ormai è una battaglia a prescindere, sprofondando spesso anche nella ridicolaggine. Un provincialismo, e un vittimismo, da estirpare quanto prima. Perché dietro una grande squadra serve anche un ambiente maturo per provare a vincere. E' strettamente necessario. 

Certo, Juventus-Napoli in arrivo non aiuta affatto per tale ragionamento. Le polemiche, infatti, ci saranno comunque e al di là di qualsiasi risultato. Ed è già questa certezza a far capire che qualcosa non va, che forse si parte già troppo prevenuti in un calcio in generale già abbastanza inquinato. Se dovesse succedere qualcosa di strano in questo campionato, sarà denunciato. Come sempre. Ma almeno aspettiamo e analizziamo con rigore e lucidità. Nel frattempo, però. sarebbe meraviglioso provare a concentrarsi solo e unicamente su questo super Napoli. Goderselo.

di Pasquale Edivaldo Cacciola 

©RIPRODUZIONE RISERVATA

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    83

    32
    26
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    69

    32
    21
    6
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    64

    33
    18
    10
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    59

    32
    16
    11
    5
  • logo RomaRomaEL

    55

    31
    16
    7
    8
  • logo AtalantaAtalantaECL

    54

    32
    16
    6
    10
  • logo LazioLazio

    52

    33
    16
    4
    13
  • logo NapoliNapoli

    49

    33
    13
    10
    10
  • logo FiorentinaFiorentina

    47

    32
    13
    8
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    33
    11
    13
    9
  • 11º

    logo MonzaMonza

    43

    33
    11
    10
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    39

    33
    9
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    35

    33
    8
    11
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    33
    7
    11
    15
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    33
    7
    10
    16
  • 16º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    33
    8
    7
    18
  • 17º

    logo UdineseUdinese

    28

    32
    4
    16
    12
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    28

    33
    6
    10
    17
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    33
    6
    8
    19
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    33
    2
    9
    22
Back To Top