Zaccaria: "Osimhen? Si fa forte di un aspetto, ha una strategia. De Bruyne, se ADL si è sbilanciato c'è un motivo"

MARIO ZACCARIA, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato:

“Nazionale? Un momento così non me lo ricordo. Sono già a due mondiali che non partecipa, c’è il rischio di non partecipare al terzo, un allenatore da esonerato in panchina e un sostituto che non si trova. E’ un momento drammatico, spero che si trovi una soluzione, con un c.t. che riesca a mettere un pò in sesto la situazione. A parziale scusante di Spalletti, possiamo dire che si vedono pochi calciatori validi in giro, è difficile per un c.t. mettere insieme una squadra che possa invertire i fatti di qualche anno fa. Non è un buon segno che ci sia questo disprezzo per questa nazionale, o peggio ancora l’indifferenza. Se c’è questo, non è il massimo. L’auspicio è che possa tornare ad essere il centro dell’attenzione di tutti gli sportivi italiani. Non so se c’è bisogno di gente nuova, potrebbe servire anche gente vecchia con idee nuove. Potrebbe esserci anche qualche idea per il campionato e utilizzarlo in maniera diversa, penso all’obbligatorietà nelle rose di un tot numero di giovani italiani, con alcuni che potrebbe esserci l’obbligo della presenza in campo. Alle società interessa vincere e fare soldi, se potessero comprerebbero i migliori al mondo. Ci sono squadre italiane dove non vedi nemmeno un calciatore italiano in campo al pronti via. La nazionale Under 21 però non va male, se fossi il c.t. della Nazionale italiana prenderei in prestito quelli dell’Under 21. Una Nazionale così calcagnata, forse era meglio prendere quelli dell’Under 21. C’è tanto da rivedere, non è necessario spazzare via tutti i dirigenti attuali, ma bisogna convincerli ad avere idee nuove. Sarebbe un momento tombale non partecipare al prossimo mondiale.

De Bruyne? De Bruyne si sta presentando bene e non c’era bisogno, è un big, un pezzo da 90, il problema delle mancate visite mediche sappiamo che i contratti del Napoli fanno perdere un po' di tempo. Non mi meraviglio che un calciatore come De Bruyne abbia dei contratti che sfiorano i 30 milioni di introiti pubblicitari e viene in una squadra che vuole i diritti d’immagine, è chiaro che serve tempo. Se De Laurentiis si è sbilanciato, è perché sa che arriverà l’ufficialità.

Marianucci? Il Napoli e De Laurentiis non rinnegano questo indirizzo che si è preso dal primo momento, con calciatori di prospettiva per lanciarli nella squadra, per poi guadagnarci in futuro. Marianucci cresce, matura e poi magari si decide di farlo restare o farlo andare via facendo la plusvalenza. Con Conte non è così scontato, perché decide lui chi gioca, basta guardare quanto accaduto con Rafa Marin, che ha giocato meno di una partita intera in tutto il campionato. Marianucci è un buon prospetto e un buon calciatore, speriamo possa crescere nel Napoli.

Osimhen? Si fa forte del fatto che lui pensa che se il suo contratto arriva a conclusione, il Napoli rischia di rimanere con un pugno di mosche in mano. Lui tenta di forzare la mano per farsi cedere ad una società di suo gradimento. E la società di gradimento a sua volta pensa che il Napoli, avendo il coltello dalla parte del taglio, prima o poi si debba piegare ed accettare un prezzo che non siano i 75 milioni richiesti. Non so come sarà il comportamento del Napoli, potrebbe essere anche una evoluzione rigida, messo alle strette e potrebbe dire a Osimhen "magari ti pago lo stipendio, ma resti un anno fermo". Capisco però che il Napoli non si voglia prestare a questa situazione, rischiando di perdere un capitale. E’ una situazione ingarbugliata, il calciatore l’ha già dimostrato che pensa ai suoi interessi con menefreghismo, bisogna vedere la reazione del Napoli. Chissà che non arrivi un’offerta dalla Premier. Se vuole restare al Galatasaray, che non ha tanti soldi da spendere, penso che la situazione non si risolve".