Quella frase a 'effetto' di De Laurentiis: "Non ha senso comprare ancora!"

Un nuovo San Paolo. È questa l’idea di Aurelio De Laurentiis. Il patron ha ribadito le sue intenzioni intervenendo prima della partita a radio Kiss Kiss: «La nostra idea è semplice. Vogliamo uno stadio all’avanguardia. L’apertura del sindaco De Magistris è stata fondamentale, finalmente ha parlato di vendita dell’impianto, condizione per noi essenziale. Naturalmente ho l’idea di riqualificare un intero quartiere, quello di Fuorigrotta, che deve avere un cuore pulsante a prescindere dalle partite. Questa città ha bisogno di una scossa. C’è troppo immobilismo, tanti veti incrociati che impediscono di voltare pagina. Il sindaco non appartiene a questa categoria e ha capito le nostre esigenze». Presto, dunque, ci sarà un incontro per valutare come procedere. De Laurentiis fa pure il punto sul mercato: «Duvan Zapata ha superato le visite mediche, quindi è a tutti gli effetti un giocatore del Napoli. È arrivato al centro tecnico di Castel Volturno ed è andato tutto per il meglio». Il colombiano potrebbe essere l’ultimo innesto. Il patron esclude una sorpresa finale: «I tifosi, a volte, hanno un senso bulimico e vorrebbero sempre altri giocatori. Il nostro miglior acquisto è Rafa Benitez che deve valutare tante situazioni e decidere come procedere. Abbiamo una quantità di elementi in attacco e tanti esuberi da piazzare». Nell’elenco c’è pure Bruno Uvini che potrebbe finire al Chievo: le due società stanno trovando l’intesa. Prestito con diritto di riscatto, il brasiliano ha già detto sì: vuole restare in serie A. Tutto fatto anche per il passaggio di Calaiò al Genoa che sarà ufficializzato a metà settimana. Il lavoro, ovviamente, non è finito: Gargano, Donadel e Dossena non sono stati convocati in attesa di una sistemazione. L’uruguaiano piace al Parma e al Benfica, l’ex viola ha già rifiutato il Livorno ma potrebbe accettare la corte del Bologna, l’esterno è tornato nei pensieri del Torino, soluzione a lui gradita. Il Napoli, dunque, è pronto a vendere: «Adesso – aggiunge De Laurentiis – non ha senso comprare tanto per farlo». Ogni discorso potrebbe essere rinviato a gennaio: «In passato non ho mai amato il mercato di riparazione, ma abbiamo cominciato un nuovo ciclo e mi sono lasciato la possibilità d’intervenire, così Rafa Benitez potrà effettuare tutte le sue riflessioni sull’organico. Saremo pronti, non ci faremo trovare impreparati». Confermato, invece, Juan Camilo Zuniga che non andrà alla Juventus. La società azzurra non ha perso le speranze di trovare l’accordo con il rinnovo del contratto in scadenza nel 2014.