Dalla visita al San Paolo al 'Guagliò comme staje?’: le 10 cose che non sapevi su Diego Demme

Calciomercato Napoli, Diego Demme è in procinto di diventare un nuovo giocatore azzurro, scopriamo brevemente dieci curiosità sul centrocampista del Lipsia.

Calcio mercato Napoli, la storia di Diego Demme

1. Non si fosse chiamato Diego, il nome sarebbe stato Fabio. Tutto legato alla Ssc Napoli: il papà Vincenzo stravedeva per Maradona, la mamma tedesca per Fabio Cannavaro. (clicca qui per leggere intervista esclusiva di CN24)
2. Non conosce benissimo l’italiano, ma imparerà presto. Nel frattempo si diletta già con il napoletano: ‘Guagliò comme staje?’ è tra le prime frasi imparate. E' già stato in città sul Lungomare e all'Hotel Romeo
3. Maradona è ovviamente tra i suoi idoli, ma a detta del padre dal punto di vista calcistico è una via di mezzo tra Pirlo e Gattuso. Che lo allenerà in azzurro.
4. In occasione del match di Europa League del 2018, avrebbe tolto tre calciatori al Napoli: Lorenzo Insigne, Marek Hamsik e Dries Mertens. Due su tre potranno presto diventare suoi compagni di squadra.
5. Già dal 2018 il suo interesse per Napoli era conosciuto. Ecco cosa dichiarò in un'intervista esclusiva a CalcioNapoli24: “San Paolo? Purtroppo non ci sono mai stato, ma conosco molto bene il calore dei napoletani. il popolo partenopeo si contraddistingue per l'affetto e la passione verso la squadra di calcio. Sono un popolo molto generoso. Napoli è una grande società con una tifoseria calda: perchè dovrei dire no ad un ipotetico trasferimento?”
6. Pur di battere il Napoli in Europa League - e così andò - si disse disposto a perdere un altro dente. Ne perse già uno il giorno del primo gol in Bundesliga.
7. Ha un fan club…a Ercolano: l’idea nacque ai tempi in cui militava ancora al Paderborn. (clicca qui per leggere l'intervista esclusiva del presidente a CN24)
8. Ha visitato il San Paolo e Fuorigrotta, ma solo dall’esterno: fece capire, a chi lo accompagnò, che la struttura era fatiscente ma le emozioni erano già uniche e indescrivibili.
9. Ha giocato con la nazionale tedesca, ma ha sfiorato quella italiana: erano giunti degli osservatori di Ventura per valutarne una eventuale convocazione.
10. In occasione dell’Audi Cup giocata dal Napoli, Demme chiese a Joshua Kimmich del Bayern Monaco - ex compagno al Lipsia - una maglietta del Napoli. La ebbe e la indossò praticamente subito.