Claudia Villafane, ex moglie di Diego Armando Maradona, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:
“5 luglio 1984? Eravamo arrivati da pochissimo, non avevo mai visto uno stadio così pieno. Tutti erano lì per salutare Maradona. Indossavo un vestito azzurro, salii le scale dietro di lui, iniziò a palleggiare. Poi arrivò in mezzo al campo e pronunciò la famosa frase: “Buonasera napoletani”. Faticai a non piangere di gioia.
Il primo scudetto è stato inimmaginabile. La festa è durata giorni, fu eccezionale. Per il secondo titolo invece il presidente Ferlaino invitò tutti su un’enorme nave. Diego ha segnato tanti gol bellissimi, dalla Mano di Dio a quello del secolo contro l’Inghilterra al Mondiale in Messico. Però il mio preferito è un altro…La punizione in area con la Juventus al San Paolo, il primo successo del suo Napoli contro i bianconeri. Una rete che non si può spiegare, quel pallone si alzò e finì in porta contrastando ogni legge razionale. Maradona era così: unico.
La domenica andavo con lui allo stadio. Se vincevamo, tutto bene. Quando si perdeva, non parlavamo fino al lunedì”.