Napoli, l'ex preparatore attacca Higuain: "Non dà il 100% in allenamento, si adagia sapendo di esser forte! Cavani e Lavezzi invece..."

Ai microfoni di Radio Crc, durante Si Gonfia La Rete, è intervenuto Corrado Saccone, ex preparatore atletico del Napoli, attualmente al Partizani, club albanese. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Difficoltà del Napoli? Non so, io son stato 7 anni a Napoli, con Mazzarri, Benitez e lo scorso con Sarri: abbiamo raggiunto sempre l'Europa e abbiamo sempre fatto bene. L'organizzazione della società è solida, non vi so dire se è cambiato qualcosa quest'anno: il Napoli è una grandissima società con grandissimi professionisti, forse qualcosa non è andato quest'anno nella gestione di questa rosa, non perchè non ci siano persone valide a gestire, sicuramente l'esperienza conta tanto. Quale allenatore e quale gara mi ha emozionato di più? Son tutte emozionanti, l'epoca di Mazzarri però ha trasformato questa squadra: il primo anno arrivammo sesti dopo un anno disastroso, poi terzi e addirittura secondi. Avevamo giocatori interessanti come Cavani, uno spettacolo da vedere e da allenare: era un atleta assurdo, Lavezzi anche un fenomeno. Higuain? Potrebbe essere il numero uno al mondo se avesse un attimo di testa in più: grandissime qualità tecniche e fisiche, ma non le sfrutta a pieno. Parlo di motivazioni, lui sa di essere forte e a volte si adagia: anche in allenamento non dà il 100%, dà qualcosina in meno, mentre Cavani e Lavezzi davano il 200%".