Notizie Calcio Napoli - Arturo Di Napoli, ex di Napoli e Inter, ha rilasciato un'intervista a FcInter1908.
L’Inter per consolidare il secondo posto, il Napoli per chiudere al meglio il campionato: entrambe, già qualificate rispettivamente per la Champions League e per l’Europa League, fra pochi giorni affronteranno Getafe e Barcellona. Gli imminenti impegni europei potranno influire sui ritmi della partita?
Credo che si tratterà di un allenamento in vista degli impegni europei, ma è comunque una partita di prestigio, dove si affrontano due squadre di assoluto valore. L’Inter ha fatto un campionato importante, la Juventus è fuori concorso perchè in questo momento è sempre la squadra più forte, tutte le squadre dietro devono fare ancora qualche sacrificio per poter recuperare. È una partita di cartello, di prestigio, se i ritmi saranno bassi sarà per questo lockdown che ha tolto tante energie alle squadre: sarà una partita tosta, anche in preparazione alle sfide europee.
Nella gara di andata l’Inter espugnò il San Paolo per 1-3 con una grande prestazione, il Napoli si è vendicato eliminando i nerazzurri dalla Coppa Italia…
Adesso si affrontano due squadre completamente diverse rispetto a prima della sospensione delle competizioni. L’Inter ha fatto un gran campionato ma è stata un po’ discontinua e ha perso dei punti, mente il Napoli ha dimostrato anche nelle ultime partite di essere una squadra solida, tanto che sono molto fiducioso anche per la sua gara di Champions.
Tornando alla sfida di questa sera: chi potrebbe essere l’uomo decisivo?
Se non fosse squalificato direi Mertens, avrebbe potuto dimostrare che l’Inter non si sbagliava a fargli la corte. Dico Lukaku da una parte e Insigne dall’altra, che ha reagito da campione alle critiche ricevute: essere profeti in patria non è facile, ma lui c’è riuscito.