Maurizio De Giovanni, scrittore e drammaturgo, è intervenuto ai microfoni di Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre:
“Conte è diventato, con la festa sul lungomare, un riferimento per i tifosi e si è stabilito un contatto diretto fortissimo con il popolo napoletano e direi più in generale col territorio, con la città. Quindi Conte è davvero in questo momento non solo uno di noi, ma anche la persona a cui guardiamo con grande fiducia, tant’è che è sempre più diffuso il motto ‘se va bene a Conte va bene a me’, in relazione alle indicazioni sugli acquisti. Sono invece sollevato per la cessione di Osimhen, dopo due anni di tira e molla fastidiosi. Il Napoli ottiene la giusta ricompensa economica per aver creduto in lui e per averlo portato veramente al calcio che conta. Mi dispiace che sia andata così perché secondo me poteva ottenere di meglio, come è accaduto a Kvaratskhelia, dal momento che il Galatasaray non credo che sia tra i principali club europei… Al Napoli, in generale, mancano i gol, anche se con Lang e con Neres a destra qualcosa guadagneremo. Acquistare Gutierrez in quel ruolo, con Spinazzola utilizzato da esterno alto, significa rinunciare ancora ai gol da quella fascia. Il terzino del Girona, peraltro, tornerà a settembre dopo l’intervento chirurgico. Evidentemente però è Lang il titolare della fascia e con Gutierrez si va a compensare l'esigenza di avere un giocatore diverso da Lang in quel ruolo. In generale il Napoli ha condotto un ottimo mercato perché ha aggiunto 6 calciatori alla rosa, con un titolare come De Bruyne e 5 alternative straordinarie”