A â1 Football Clubâ, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Claudio Anellucci, agente Fifa. Di seguito, un estratto dellâintervista.Â
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Ă una mossa intelligente, secondo lei, cedere Raspadori per finanziare lâacquisto di un esterno offensivo?Â
âCredo che il Napoli debba incassare qualcosa, non può solo spendere. I giocatori che hanno piĂš mercato sono proprio quelli come Raspadori, che hanno giĂ alle spalle due campionati vinti. Quando si va a trattare, questo fa la differenza. Poi, tecnicamente parlando, Raspadori è un calciatore che forse in questo momento è meno funzionale al sistema di Conte. Non è una mezzâala, non è un esterno, anche se in passato ha ricoperto quei ruoli. Ma non sono nelle sue corde. A questo punto il club deve fare delle scelte, anche in funzione dellâallenatore.âÂ
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Circola con insistenza per il Napoli il nome di GutiĂŠrrez del Girona: lei lo prenderebbe?Â
âNo, personalmente un giocatore che viene da diversi infortuni non lo prendo mai. Il rischio è troppo elevato. Preferisco puntare su un profilo magari meno importante, ma integro al 100%. Lui è forte, ma gli infortuni, si sa, fanno giĂ parte del calcio, e se un ragazzo arriva con due o tre stop seri alle spalle, la possibilitĂ di una ricaduta â specie con i carichi di lavoro di un allenatore come Conte â è molto alta.âÂ
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Secondo lei, il reparto offensivo esterno del Napoli può considerarsi completo?Â
âSecondo me sĂŹ. La ciliegina sulla torta sarebbe un giocatore come Nusa, ma anche cosĂŹ il reparto può andare bene. Semmai il problema potrebbe essere sugli esterni bassi, perchĂŠ lĂŹ câè Olivera che si è fatto male e Spinazzola che è un adattato. In quel ruolo forse si è un poâ corti.âÂ
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Lâalternativa a Noa Lang, ad oggi, chi sarebbe?Â
âBeh, considerando che a Conte piace ruotare i giocatori, Politano può essere impiegato anche su quel lato. Non voglio dire unâeresia, ma può capitare, cosĂŹ come per Neres. Poi, si potrebbe prendere un giocatore non di primissimo livello, ma affidabile, uno che sappia dare il cambio quando serve. Se prendi solo top player e li tieni in panchina, poi iniziano i malumori. Serve equilibrio: prendere un calciatore forte, ma consapevole del suo ruolo, che venga a Napoli sapendo che non sarĂ titolare fisso.âÂ
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Ad oggi, alla vigilia del campionato il Napoli può fregiarsi del titolo di regina del mercato; câè qualcun altro che può strapparglielo da qui a fine agosto?Â
âPer me nessuno. Il Napoli è la regina del mercato per quantitĂ e qualitĂ delle operazioni concluse. Le altre stanno ancora discutendo per tre milioni in piĂš o in meno, per bonus o clausole. E poi parliamo comunque di giocatori che non cambiano radicalmente una squadra. Il Napoli, invece, ha fatto un mercato da protagonista assoluto, si è mossa con anticipo, con razionalitĂ , e resta la regina incontrastata.â
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