Chiariello: "Quando l'allenatore del Napoli mi mise le mani addosso, a distanza di tempo vi dico..."

"Io non sono mai stato simpatico all'ambiente e ai colleghi, ma sono orgoglioso perché ho e ho avuto una funzione importante per la squadra di questa città. Novellino una sera mi mise addirittura le mani addosso quando era l'allenatore del Napoli poiché avevo fatto una vera e propria campagna contro il portiere Bandieri. Arrivai a fare un montaggio video su quest'ultimo che fece molto scalpore, la domenica successiva improvvisamente in porta apparve titolare Coppola. Quell'anno la squadra andò in Serie A e senza di me non sarebbe successo, con Bandieri tra i pali infatti la squadra non avrebbe fatto il salto di categoria e lo stesso Novellino l'ha recentemente ammesso in una cena. Ecco perché non sono d'accordo quando Benitez pretende che la stampa non possa criticare, io sono per il confronto educato e costruttivo", così il collega Umberto Chiariello nel corso del programma televisivo 'Il Bello del calcio'.