Notizie Calcio Napoli – Il collega Salvatore Caiazza ha parlato ai microfoni della trasmissione “Ne Parliamo il Lunedì”, in onda su Canale 8:
“Secondo me questo Napoli non si allena, questa squadra non si esercita. Alla presentazione del ritiro a Castel Di Sangro, a De Laurentiis venne chiesto dell’allenatore, la prima cosa che lui disse fu “dobbiamo puntare tutto sul 4-3-3 altrimenti non lo prendo”. Questo modulo c’è ma non si vede. Il fatto che i giocatori rispondano male all’allenatore è sintomo di debolezza, Garcia non li allena, non è possibile che questi perdono la testa e non sanno più giocare. Spalletti disse prima di andare via “chiunque allenerà questa squadra basta che inserisca la guida automatica”. De Laurentiis si è messo in testa di poter fare tutto da solo, non venite a dirmi che Meluso ha una forza in chiesta squadra.
Fosse rimasto Giuntoli, se Garcia avesse fatto questo gioco con queste difficoltà, sarebbe intervenuto. Giuntoli era una presenza importante, un punto di riferimento anche per i giocatori. Lo scudetto lo vinse Spalletti, se uno come lui che ha stracciato il campionato decideva di usare Mario Rui in campionato e Olivera in Champions League un motivo ci sarà… se lo chiamava il professore un motivo ci sarà… era il regista aggiunto della difesa che con i suoi assist ha regalato tanti punti. A me Olivera non sembra un fulmine di guerra. Rinnovo Osimhen? A queste condizioni non firmerà mai. Natan? Anch’io gli ho dato un bel voto, ha avuto personalità ed è andato ad impostare ma aspettiamo di vederlo contro altre squadre”.