Il difensore del Napoli, Mario Rui, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Braga in Champions League:
"Siamo pronti, lo siamo sempre per fare il nostro meglio. Per me non è un momento difficile, parliamo di due partite ma le abbiamo analizzate. Abbiamo sbagliato gli ultimi 30 minuti con la Lazio e i primi 60 gol Genoa. Serviva continuità ma non ci siamo riusciti, la squadra però è unita e vogliamo vincere a tutti i costi domani. Siamo carichi a mille".
Domanda sulle troppe imbucate che sta incassando la difesa del Napoli:
"Penso che le squadre rispetto all'anno scorso sono più preparate e meno sorprese nell'affrontarci. Sono più preoccupate e si stanno preparando meglio. Poi tocca a noi calciatori migliorare anche se, con tutto il rispetto, parlate di un momento così difficile ma ci riferiamo esclusivamente a due partite. Mi sembra un po' esagerato tutto questo pessimismo ma cercheremo di migliorare già da domani così facciamo cambiare un po' il pensiero a tutti".
Mario Rui sulla condizione fisica della squadra:
"Il gruppo è praticamente lo stesso e non ci sono problemi. Ci dispiace che si parli così tanto perché il gruppo tra squadra e staff è unito e compatto, ci troviamo tutti bene. Sulla condizione fisica, è buona ed è solo una percezione da fuori. Anche i test dimostrano che stiamo bene. La squadra non si sta esprimendo al massimo ma è merito degli avversari e demerito nostro".
Sul possibile ritorno in nazionale:
"Non è il mio primo pensiero, la priorità è aiutare la squadra a vincere la partita. Poi se arriva la chiamata farà sicuramente piacere a tornare a giocare per il Portogallo.
Inizialmente sono stato convocato per il Mondiale nei vari match per arrivarfci, ma quando il Ct ha dovuto fare delle scelte ma una volta fuori sono stato un tifoso.
Il Braga è un'ottima squadra e uno dei migliori degli ultimi anni, basta vedere la rosa vedendo il mix tra giovani ed esperti. Affronteremo un Braga preparato e che giocherà per fare il suo meglio. A Napoli sto bene, sono 7 stagioni che sono qui. Il Napoli è un club che dà tanto e i tifosi fanno la differenza quando giochiamo. E' una città bella, tra le più belle in cui sono stato".