Repubblica: "Un belga e un bergamasco, adesso Benitez riparte da loro"

Il belga e il bergamasco. Coppia improvvisata ma efficace. Dries Mertens e Manolo Gabbiadini, la miscela funziona e sta tenendo a galla il Napoli in un momento difficile. Contro Parma e Cesena sono stati protagonisti: entrambi a segno per tenere viva la fiammella Champions. Al Tardini hanno evitato la sconfitta, al San Paolo hanno trascinato i compagni al successo. Mertens è salito in cattedra vestendosi da leader. Non si è arreso all’inerzia di una gara cominciata male dopo il vantaggio di Defrel. Ha mostrato intensità, condizione e visione di gioco. Talento finalmente efficace perché si è messo al servizio della squadra. Ha prima realizzato il pareggio sfruttando il rimpallo sulla conclusione di Callejon, poi - dopo uno slalom - ha pennellato l’assist per il guizzo di Gabbiadini che si è esaltato pure da prima punta. I suoi numeri sono impressionanti. Stagione da 20 centri complessivi, come solo i campioni riescono a fare. Il “club” è abbastanza esclusivo e rappresenta la cartina di tornasole ideale della crescita del 23enne attaccante che ha cominciato l’annata alla Sampdoria: 9 centri in blucerchiato, 11 in maglia azzurra. Mertens, invece, ha raggiunto col Cesena la doppia cifra (10). Dopo mesi difficili, ha aumentato il ritmo. Il gol del 3-2, poi, è stato fondamentale. Ha rimesso il Napoli nella scia della Lazio e adesso prenota un’altra superprestazione contro la Juventus. Il suo atteggiamento ha colpito i tifosi. Rafa Benitez potrebbe ripartire da lui per cercare l’impresa. Mertens e Gabbiadini, la strana coppia funziona.