Il Roma - Hamsik non mantiene le 'promesse', ma lasciarlo fuori farebbe precipitare la situazione. Nemmeno la fascia di capitano lo aiuta

Rassegna Stampa fonte : di Dario Marotta per "Il Roma"
Il Roma - Hamsik non mantiene le 'promesse', ma lasciarlo fuori farebbe precipitare la situazione. Nemmeno la fascia di capitano lo aiuta

Centro di gravità, inteso come iniziale creazione di coscienza. Smarrita quest’ultima, scomparsa tra i fili d’erba che compongono il rettangolo verde. Ha provato a cercarla Marek Hamsik, spostandosi prima al centro, poi sulle corsie esterne, con risultati raccontati da quelle smorfie che denotano sofferenza, insoddisfazione. Sa di poter dare più ma continua a vivacchiare, a lasciarsi andare a qualche giocata estemporanea che serve ad alimentare la fiammella della speranza, legata a quel passato da campioncino, in attesa della definitiva consacrazione. Di tempo n’è trascorso ma il timbro ufficiale per entrare tra i top non è mai arrivato. E così lo slovacco rischia di restare vittima della “promessa”, fatta a se stesso e a chi aveva creduto nelle sue enormi potenzialità, messe in mostra solo a tratti. Gli è clamorosamente mancata la continuità di prestazione, nascosta da quei gol e da quei guizzi regalati con puntualità. Ora, in assenza di reti e assist, emergono i limiti, i problemi di un ragazzo che proprio non riesce a riprendersi. Basterebbe un Hamsik “normale”, consapevole dei pregi e dei suoi difetti, magari in grado di fare la differenza in determinate occasioni, non sempre. E invece continua a campeggiare quell’immagine sfocata, oramai quasi sbiadita, raffigurante un calciatore spento, perso nei suoi tormenti. Non basta la fascia da capitano, la fiducia incondizionata di Benitez che continua a schierarlo sempre e comunque dal primo minuto, nonostante le difficoltà. Ora la Sampdoria, squadra che rievoca bei ricordi, per il Napoli e per lo stesso Hamsik: contro i blucerchiati, nel settembre duemilasette, la prima rete in serie a, realizzata con la maglia azzurra sulle spalle. In totale sono tre i gol messi a segno contro i liguri, l’ultimo lo scorso anno, in occasione della goleada realizzata a maggio, a campionato praticamente finito. E domani? La domanda è a risposta aperta, alle spalle spinge De Guzman, forte di una media reti che forse meriterebbe maggiore considerazione. Si apre così il ballottaggio, nemmeno ipotizzabile fino a qualche tempo fa. I tempi cambiano, le condizioni mutano e se non si reagisce, se non si danno cenni di vita, si rischia grosso. Un’eventuale esclusione non suonerebbe come una bocciatura ma contribuirebbe forse a creare un clima ancor più pesante intorno allo slovacco, divorato dall’ansia di prestazione, dal dover dimostrare a tutti costi, dal dover spiegare i motivi di un’involuzione così evidente. E col passare delle settimane, questo carico così pesante da sopportare, rischia di schiacciarlo definitivamente. Cosa serve? Innanzitutto tranquillità, sia da parte della piazza (che in ogni non ha mai accennato una contestazione) sia da parte del calciatore. E solo lui sa quanto potrebbe aiutarlo un gol, magari condito da una prestazione super, da migliore in campo, di quelle mancano da troppo tempo. Marek e il Napoli non aspettano altro.

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    92

    36
    29
    5
    2
  • logo MilanMilanCL

    74

    36
    22
    8
    6
  • logo BolognaBolognaCL

    67

    36
    18
    13
    5
  • logo JuventusJuventusCL

    67

    36
    18
    13
    5
  • logo AtalantaAtalantaEL

    63

    35
    19
    6
    10
  • logo RomaRomaECL

    60

    36
    17
    9
    10
  • logo LazioLazio

    59

    36
    18
    5
    13
  • logo FiorentinaFiorentina

    54

    36
    15
    9
    12
  • logo NapoliNapoli

    52

    37
    13
    13
    11
  • 10º

    logo TorinoTorino

    50

    36
    12
    14
    10
  • 11º

    logo GenoaGenoa

    46

    36
    11
    13
    12
  • 12º

    logo MonzaMonza

    45

    36
    11
    12
    13
  • 13º

    logo LecceLecce

    37

    36
    8
    13
    15
  • 14º

    logo VeronaVerona

    34

    36
    8
    10
    18
  • 15º

    logo UdineseUdinese

    33

    36
    5
    18
    13
  • 16º

    logo CagliariCagliari

    33

    36
    7
    12
    17
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    32

    36
    8
    8
    20
  • 18º

    logo FrosinoneFrosinoneR

    32

    36
    7
    11
    18
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    29

    36
    7
    8
    21
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    16

    36
    2
    10
    24
Back To Top