A â1 Football Clubâ, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mattia Collauto, ex direttore sportivo del Venezia. Di seguito, un estratto dellâintervista.
Lei è stato tra i dirigenti che hanno voluto fortemente Mazzocchi al Venezia. Si aspettava che un giorno potesse riuscire ad arrivare in un grande club di Serie A?âNoi addetti ai lavori non siamo dei maghi. Non câè un direttore sportivo che può prevedere il futuro. Si fanno delle scelte in base a quanto si crede in un giocatore, in base alla consapevolezza di quel che può dare alla squadra. Sapevo potesse migliorare individualmente e, con lui, la squadra. Ă un giocatore che ha una continua voglia di migliorarsi. Il suo percorso, dunque, non può arrestarsi. La sua crescita finirĂ nel momento in cui smetterĂ di credere in questo concetto. In questa stagione, Mazzocchi si è messo a diposizione, nonostante il gruppo riscontasse dei problemi. Può ancora dare tanto al Napoli, è un ragazzo competitivoâ.ÂMazzocchi potrĂ esprimersi al meglio con il sistema di gioco di Antonio Conte?âDipenderĂ dalle dinamiche che il Napoli assumerĂ con il nuovo allenatore. Mazzocchi ha fatto bene come esterno di una difesa a quattro. Anche se ha delle doti offensive ha imparato a difendereâ.ÂÂ
Antonio Conte è lâallenatore che serviva al Napoli?âQuesto lo dirĂ il campo. Conte è un allenatore importante, lâha sempre dimostrato. Ha determinate caratteristiche, ma la sfida sarĂ modificare il calcio fatto a Napoli fino ad oggi. Seguire il calcio che detterĂ Antonio Conte, che non è quello di Spalletti, Calzona, quello proposto negli ultimi anni. Conte credo abbia grandissime qualitĂ di leadership, porta i calciatori a rendere al massimo, forse, anche piĂš di quelle che sono le loro possibilitĂ . Il suo calcio, tuttavia, è di gran lunga diverso da quello proposto dagli azzurri nelle ultime stagioni. Ă sicuramente il tecnico che serviva al Napoli dopo questa annataâ.