Il giornalista Mimmo Malfitano, intervenuto a Radio Marte durante Forza Napoli Sempre, invita alla prudenza in vista della sfida con il Genoa. L’atmosfera a Napoli si fa già da scudetto, ma Malfitano frena gli entusiasmi e richiama alla memoria un precedente amaro:
“Nel 1981 la città era tutta imbandierata e poi è andata come sappiamo. Serve calma e concentrazione.”
“Si parla troppo di futuro, di Spalletti, dell'ipotesi De Bruyne. Io mi concentrerei sul Genoa, che è una squadra che verrà a Napoli libera da pressioni e pensieri e può essere pericolosa. Meglio pensare a domenica. Penso che alla fine – ha detto il giornalista a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre – il Napoli vincerà, magari 2-1, quindi con la consueta vittoria di misura e relativamente sofferta, come la squadra di Conte sa fare. Le maggiori insidie del Genoa sono due: è libera mentalmente e vorrà fare bella figura contro il Napoli. Bisogna stare concentrati, ci sono esempi in passato di titoli persi alla fine, quindi occorre essere cauti. Nel 1981 la città era tutta imbandierata, poi purtroppo andò male... dunque calma e grande attenzione. Se il Napoli dovesse vincere questo titolo dovremo essere bravi a dividere i meriti tra tutte le componenti, quindi sicuramente la squadra, Conte e De Laurentiis con la società. Il presidente ha i meriti maggiori? Lui paga, ma chi ha fatto il lavoro materiale in campo non è lui. Io sono per il 33,3% a testa ad ognuna delle componenti coinvolte. Lui è bravo, ma anche fortunato. L’ipotesi De Bruyne non è peregrina. Ha espresso la volontà di provare a venire a Napoli, è stato diverse volte da queste parti, invitato da Mertens. La sua signora nei giorni scorsi è stata in città a verificare alcuni appartamenti a Napoli, quindi... Poi non è detto che venga, ma la trattativa è in piedi”.