Fabrizio Corsi, preisdente dell'Empoli, è intervenuto ai microfoni di CalcioNapoli24 Live, trasmissione televisiva in onda su CalcioNapoli24 TV (canale 296 del digitale terrestre). Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.
"Il Napoli è una squadra forte, vissuto una settimana di estasi dopo Napoli-Liverpool poi c'è stata la sconfitta con il Cagliari. Io penso sia un problema di tenere la calma, a Torino è più facile perché nessuno se li fila i calciatori della Juventus. A Torino preparano con le stesse motivazioni sia la partita con l'Empoli che con il Liverpool".
"La Juventus ha 25 giocatori sullo stesso livello e ha qualcosa in più di tutti. Anche i tifosi interisti si sono raffreddati dopo la sconfitta contro i bianconeri. In casa Juve si vede anche la mano della Juventus. Il Napoli non ha nulla, il problema è di mentalità: cosa che si è vista negli anni, come quando vinse a Torino con la Juve e poi perse contro la Fiorentina".
"Il presidente è molto presente, Ancelotti ha un'esperienza internazionale, anche il direttore stesso. Io non voglio dilungarmi su questo argomento perché rischio di risultare antipatico ma è molto più facile fare calcio al Nord, al Sud si vive il calcio in modo più passionale. Nel mondo il Napoli ha una valenza maggiore rispetto alla Juventus, ma l'approccio è quello che conta e che fa la differenza. I campionati si vincono con i successi ai danni delle piccole, al Napoli manca la concentrazione contro questa squadra".
"Zielinski? Fa delle partite da otto e alcune da sei, è un ragazzo molto serio e vive per la sua professione: non è di quelli che si lasciano attrarre da altri interessi. Per quello che posso sapere io è che la sua vita è il calcio. E' più difficile trovare continuità".
"Simpatizzo per il Napoli anche per il rapporto con la società ed alcune settimana sembra da scudetto e altre no".
"Maurizio è stato uno scienzato in Serie C, era difficile importare le sue conoscenze elevate su calciatori di Serie C. Poi quando ha avuto materiale a disposizione su cui lavorare, la strada è stata in discesa".
"Un calciatore dell'Empoli al Napoli? Difficile che un calciatore di Serie B possa giocare titolare nel Napoli come Di Lorenzo. Per essere come Di Lorenzo c'è bisogno di fare un grande campionato in A".