Aurelio De Laurentiis è stato insignito questa mattina della Laurea Honoris Causa, Doctor of Humane Letters Degree. Il prestigioso attestato gli è stato conferito da The American University of Rome nel corso di una cerimonia avvenuta a Villa Aurelia a Roma.Ecco alcune dichiarazioni ai microfoni di Sport Mediaset a margine dell'evento
"Un voto alla stagione del Napoli? 8. Benitez? 8. Contatti Benitez-Valencia? Mi inorgoglisce, fa parte delle regole del gioco, una cosa normalissima. Oscar o scudetto? Cose diverse, non si possono fare paragoni tra cinema e calcio. Hanno relazioni diverse con le individualità. Il calcio ti da un'emozione estemporanea. Se vinci entri a parte della storia e ne diventi orgoglioso. Fatti di Roma? Provo Amarezza, soprattutto per un ragazzo che per la vita. Sono vicino ai genitori. Sono cose che non dovrebbero mai succedere. L'amarezza c'è per la mancata prevenzione, non attuata. Due anni fa quando giocammo contro la Juve insieme al questore dell'epoca si fece una grande operazione di intelligence per evitare qualisasi problema. Difficile più fare calcio o cinema in Italia? Cinema. Anche fare calcio è complicato, bisogna far quadra ri conti col fair play finanziario. Avendolo fatto per 8 anni su 10 mettendoci gli anni della serie C credo sia un risultato unico"