Il Roma - Grandi manovre in mediana: Lopez non ha il passo, De Guzman resterà. Manca l'ultimo tassello

Grandi manovre in mediana. Il centrocampo azzurro, presenterà un volto completamente nuovo rispetto al passato, sia negli uomini che nelle idee. Il primo innesto, quel Mirko Valdifiori richiesto a viva voce da Sarri, consentirà al Napoli di avere in dote un regista dai piedi buoni, in grado di migliorare la qualità complessiva della manovra. Non solo l’ex Empoli. Il sodalizio partenopeo, infatti, ha riscattato l’altra metà di Jorginho dal Verona , per offrire al nuovo allenatore un’alternativa validissima in cabina di regia. Mosse che lasciano intravedere il pensiero tattico del tecnico, votato ad un calcio di sostanza e di qualità. Per questo motivo, qualora dovessero giungere offerte per gli altri mediani presenti in rosa, saranno valutate con la massima attenzione e quindi non sono da escludere possibili cessioni, anche eccellenti. Sulla lista dei partenti potrebbe esserci Gokhan Inler; lo svizzero piace in Turchia e, dopo quattro anni di alti e bassi, potrebbe valutare l’ipotesi di un addio. Pronto ai saluti anche Walter Gargano, con un anno di ritardo. La scorsa estate, arrivò a Dimaro da esubero ma, giorno dopo giorno, riuscì a conquistare la fiducia di Benitez che, un po’ a sorpresa, ne chiese la riconferma. Una sorta di miracolo sportivo, praticamente irripetibile. La storia, dopo separazioni e clamorose riconciliazioni, sembra essere giunta al capolinea. Da valutare la situazione Lopez. Lo spagnolo non ha il passo giusto per interpretare il ruolo da interno nel centrocampo a tre immaginato da Sarri e men che meno i piedi buoni per giocare da play basso davanti alla difesa. Gli ipotetici acquirenti, non troverebbero una ferrea resistenza anzi, il Napoli sarebbe pronto a sedersi al tavolo delle trattative. Meritevole di attenzione la questione De Guzman; il procuratore dell’olandese ha allontanato, almeno a parole, una possibile partenza e all’ex Swansea, dopo una stagione così così, sarà forse concessa una nuova opportunità. Da mezzala potrebbe far bene, così come da trequartista. L’ecletticità gioca a suo favore a sarà determinante in chiave riconferma.

Sorride il capitano, Marek Hamsik, pronto ad arretrare di quel tanto che basta per mettere da parte le incomprensioni nate nell’ultimo biennio. Sarà messo nelle condizioni ideali per rendere al meglio, per tornare a vestire i panni del leader tecnico. Non è però da scartare l’Hamsik trequartista, dal momento che in rosa non sono presenti rifinitori avanzati. Per questo stesso motivo, il Napoli continua a dare la caccia a Riccardo Saponara, l’uomo che consentirebbe allo slovacco di tornare alle origini. I due terzi del centrocampo titolare (con Valdifiori e, presumibilmente, Hamsik) sono praticamente fatti. Resta da individuare l’ultima pedina, un elemento in grado di assicurare un contributo importante in entrambe le fasi. Il profilo giusto è quello di Allan; il brasiliano si sposerebbe benissimo con le idee di Sarri e andrebbe a completare una mediana di grandissimo livello. Serviranno soldi (tanti) e convinzione. Ma il Napoli c’è.