Da Bergamo: "Napoli gara spartiacque per il futuro di Gasperini: più che il risultato sarà decisiva la prestazione"

Alla fine, l’incontro chiarificatore tra Gian Piero Gasperini e il presidente Antonio Percassi c’è stato, ieri mattina a Bergamo. Un colloquio figlio dello sfogo dell’allenatore dell’Atalanta al termine della partita vinta contro il Crotone per 3-1. Il tecnico aveva espresso una certa amarezza, nonostante i tre punti appena conquistati, parlando di «settimana dura» con l’esigenza «di confrontarsi con il club per verificare una condivisione di vedute». Condivisione che, dopo il meeting (presenti anche l’a.d. Luca Percassi e il d.t. Giovanni Sartori), sembra esistere ancora. Almeno fino alla gara col Napoli, che sarà il primo spartiacque di una stagione cominciata al rallentatore. Difficile pensare ad un ultimatum legato al risultato nella sfida con i partenopei. Più probabile che la società valuti l’atteggiamento della squadra, a prescindere dal tabellino. E che poi decida, perché uno dei pochi momenti favorevoli per l’eventuale cambio sarà proprio tra domenica sera e lunedì a causa della pausa per le Nazionali.