Che fine ha fatto... Bruno Uvini?

Rubriche  
Che fine ha fatto... Bruno Uvini?

Alla ricerca degli azzurri perduti, dei volti dimenticati che a Napoli sono stati solo di passaggio o che comunque non hanno lasciato il segno. Una rubrica, in programma ogni mercoledì, che punta a ripescare bidoni e delusioni dell'era De Laurentiis in Serie A. Oggi tocca a lui: che fine ha fatto... Bruno Uvini?

Da capitano della Seleção a traduttore d'eccezione nel Trentino. Quattro anni di Napoli, appena due presenze: una in Europa League con Walter Mazzarri, un'altra in campionato con Rafa Benitez nell'inedito ruolo di terzino. In totale, 173 minuti. A cui però vanno aggiunte anche le umilianti presenze con la Primavera pur di non perdere il ritmo partita: ben cinque, addirittura. E pensare che anche Thiago Silva, all'epoca il miglior difensore del mondo, si sbilanciò: "E' davvero forte, somiglia molto a Lucio fisicamente e caratterialmente". Il paragone con un altro dei difensori più forti di quel periodo, però, non porta affatto bene. A Napoli si rivela da subito molto acerbo, assolutamente non pronto per un impatto in Serie A. 

Così dal 2012 al 2016 una serie di prestiti, per un via-vai continuo. Prima il passaggio al Siena nel gennaio 2013 dove misteriosamente non scenderà mai in campo, poi il rientro in Brasile nel 2014 dove ritrova una discreta continuità. Nel mezzo, una permanenza nell'estate del 2013 esclusivamente per un motivo: fare da guida al neo arrivo e amico fraterno Rafael Cabral. Tant'è che non solo fece da traduttore portoghese-italiano alla presentazione di Dimaro, ma di fatto rimase esclusivamente per aiutare il connazionale nell'adattarsi nei suoi primi mesi napoletani. Nel 2015 l'ultimo prestito al Twente, prima di salutare definitivamente soltanto nel 2016 grazie a quel quinquennaleche firmò con l'ex Ds Bigon. 

Oggi, a 26 anni, il brasiliano gioca nell'Al-Nassr. In Arabia Saudita si è adattato alla grande, fino a diventare velocemente un idolo della tifoseria. Una nuova vita in Medio Oriente, dopo un avvio di carriera che sembrava promettere tutt'altro. E pensare che nel 2012 marcò anche Messi in un Brasile (U23)-Argentina finito 4-3 per l'albiceleste, forse nemmeno troppo a caso...  

di Pasquale Edivaldo Cacciola - @PE_Bahia

©RIPRODUZIONE RISERVATA 

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
VIDEO ALLEGATI
Ultimissime Notizie
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo InterInterCL

    89

    34
    28
    5
    1
  • logo MilanMilanCL

    70

    34
    21
    7
    6
  • logo JuventusJuventusCL

    65

    34
    18
    11
    5
  • logo BolognaBolognaCL

    63

    34
    17
    12
    5
  • logo RomaRomaEL

    59

    34
    17
    8
    9
  • logo AtalantaAtalantaECL

    57

    33
    17
    6
    10
  • logo LazioLazio

    55

    34
    17
    4
    13
  • logo FiorentinaFiorentina

    50

    33
    14
    8
    11
  • logo NapoliNapoli

    50

    34
    13
    11
    10
  • 10º

    logo TorinoTorino

    46

    34
    11
    13
    10
  • 11º

    logo MonzaMonza

    44

    34
    11
    11
    12
  • 12º

    logo GenoaGenoa

    42

    34
    10
    12
    12
  • 13º

    logo LecceLecce

    36

    34
    8
    12
    14
  • 14º

    logo CagliariCagliari

    32

    34
    7
    11
    16
  • 15º

    logo VeronaVerona

    31

    34
    7
    10
    17
  • 16º

    logo FrosinoneFrosinone

    31

    34
    7
    10
    17
  • 17º

    logo EmpoliEmpoli

    31

    34
    8
    7
    19
  • 18º

    logo UdineseUdineseR

    29

    34
    4
    17
    13
  • 19º

    logo SassuoloSassuoloR

    26

    34
    6
    8
    20
  • 20º

    logo SalernitanaSalernitanaR

    15

    34
    2
    9
    23
Back To Top