Stando a quanto riferisce Calcio e Finanza, non arrivano buone notizie per quanto riguarda gli stadi italiani in vista degli europei 2032:
"Il momento, infatti, c’è solo uno stadio pronto e che ha già tutti i requisiti in regola, ossia lo Juventus Stadium di Torino, mentre tra gli altri sono in buona posizione sia l’Olimpico di Roma che il Franchi di Firenze (…) Un’altra possibile candidatura è invece emersa nelle ultime settimane: si tratta del nuovo stadio della Roma in zona Pietralata. Soprattutto, però, le situazioni più problematiche riguardano lo stadio Maradona a Napoli e San Siro a Milano (…) Sono 130 infatti i requisiti richiesti dalla Uefa, che variano in base alla capienza degli impianti e non riguardano solo la struttura stessa ma anche quelli legati all’accessibilità, alla logistica, ai mezzi di trasporto. Sui criteri infrastrutturali, però sia a Napoli che a Milano non basterà nemmeno una pesante ristrutturazione (…) Serve guardare 30 anni avanti, non solo all’obiettivo 2032, è la visione che filtra dalle istituzioni".
Sulla situazione dello stadio Maradona si legge sempre su Calcio e Finanza:
"Il progetto del sindaco Manfredi sulla possibile ristrutturazione, nonostante quanto emerso, non ha accolto grande favore sulla strada per Euro 2032: anzi, la preferenza sembra pendere per l’idea di Aurelio De Laurentiis di uno stadio nuovo nell’area ex Caramanico a Poggioreale. D’altronde, si tratta di un progetto importante anche in termini di rigenerazione urbana di un’area dismessa. Al contrario, la ristrutturazione che il sindaco sostiene non risolverebbe tutti i nodi legati all’attuale situazione del Maradona: motivo per cui, senza il piano per il nuovo stadio, Napoli verrebbe automaticamente esclusa dalla corsa per ospitare gli Europei".