Foggia: "Sono stato vicino due volte al Napoli, i sardi sentono molto questa gara. Hamsik? E' partenopeo dentro"

In esclusiva per Zonacalcio, ai microfoni di Radio Stereo 5, è intervenuto l’ex giocatore di Lazio e Cagliari, tra le altre, Pasquale Foggia. Ecco le parole: “Cagliari-Napoli? Il Napoli è in forma, specialmente mentalmente dopo la qualificazione di Champions. La rivalità? Partita sentita, so quanto i tifosi ci tengono ed i calciatori ci metteranno il 100 %. Sarà una gara avvincente ma gli azzurri faranno la partita. Roma-Milan? I giallorossi hanno da anni una squadra fortissima, il problema è l’ambiente. In certe situazioni basta una vittoria per portarti in cima ed una sconfitta per esser riportato sulla terra. Devono concentrarsi, dopo la vittoria nel derby. Io al Napoli? In due occasioni sono stato vicino: alla ricostituzione della società, ma l’Empoli si oppose, e qualche anno fa in uno scambio con Blasi, ma Lotito e Aurelio De Laurentiis non si misero d’accordo. Tridente leggero o necessità di una punta di peso? L’assenza di Milik pesa ma Mertens è intelligente e tatticamente può giocare ovunque, un giocatore fondamentale. Io in questo Napoli? Beh ci sarei stato benissimo(ride ndr.) essendo un esterno puro. Le difficoltà di Insigne, “Nemo Profeta In Patria”? Beh, il tifoso napoletano è così passionale da non riuscire ad esser equilibrato ma per un napoletano giocare a Napoli è qualcosa di indescrivibile. Capitan Hamsik? Marek è maturato tantissimo, quest’anno sta giocando molto bene. Secondo me è un leader, un napoletano dentro ormai.”