Ultime notizie Napoli - Lunga intervista del ct della Nazionale Luciano Spalletti ai taccuini del Corriere dello Sport, in cui l’ex Napoli parla anche della sua precedente esperienza in azzurro, culminata con lo scudetto.
Lunga intervista del ct della Nazionale Luciano Spalletti, di cui vi proponiamo uno stralcio.
Hai mai subìto una decisione?
«Ho sempre deciso per me stesso. Il mestiere vuol dire 365 giorni di grande lavoro. Dopo il primo anno i miei collaboratori mi dissero “ma cosa restiamo a fare? Hanno venduto tutti”. Erano partiti Mertens, Koulibaly, Ghoulam, Ospina, Insigne, Fabian Ruiz. Tanta qualità. Io volevo sentirmi l’allenatore del Napoli e si è allenatori di una squadra soltanto se si fa qualcosa di effettivamente importante.
Quando incontri De Laurentiis la prima cosa che ti dice è “secondi siamo già arrivati e dobbiamo stare sempre in Champions”. Messaggio chiaro e diretto. Così sono ripartito per ottenere quella cosa là, è successo, sarei potuto restare ancora, il grafico prestazionale l’avevamo portato al livello più alto»