Camozzi: "Il Napoli pensa a Chiesa, ma arriverà solo in un caso. Condizioni De Bruyne? Dico una cosa a chi lo critica..."

Le Interviste  
Camozzi: Il Napoli pensa a Chiesa, ma arriverà solo in un caso. Condizioni De Bruyne? Dico una cosa a chi lo critica...

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Franco Camozzi, agente FIFA. Di seguito, un estratto dell’intervista. 

Da grande esperto di calciomercato, e in particolare di Premier League: qual è il piano di fattibilità per riportare Federico Chiesa in Italia? I Reds si accontenterebbero anche di un prestito oneroso con parte dell’ingaggio pagato?
“L’ingaggio che Chiesa percepisce al Liverpool è, ad oggi, fuori portata per i club italiani. Però esistono anche delle possibilità per recuperare parte dell’operazione, ad esempio con formule creative. Ecco, questa potrebbe essere la chiave di volta: è evidente che Chiesa sia fuori dai piani dell’allenatore, anche perché non è stato nemmeno convocato per la tournée precampionato.”

È fondamentale, a questo punto, comprendere la volontà del giocatore. Secondo lei, se ad esempio il Napoli lo chiedesse in prestito, offrendo 4 o al massimo 5 milioni per l’ingaggio e lasciando il resto a carico del Liverpool, i Reds potrebbero prendere in considerazione una simile proposta?
“Secondo me sì, potrebbe essere una strada percorribile, sempre che l’italiana interessata venga incontro alle esigenze economiche del Liverpool. Ovviamente bisognerebbe rinegoziare tutto il contratto, perché altrimenti è difficile partire. Però l’ipotesi, a livello teorico, ci può stare.”

Le risulta che il Napoli stia effettivamente valutando Federico Chiesa come possibile rinforzo?
“Credo che il Napoli ci stia pensando, sì. Magari non è la prima scelta, ma resta un nome presente sullo sfondo. Se non dovessero andare in porto altre trattative, Chiesa potrebbe diventare una pista concreta. Sarebbe un innesto molto importante per il Napoli, anche perché potrebbe tornare a piena condizione fisica e fare la differenza.”

La crisi che sta attraversando il calcio inglese sembra aver cambiato la percezione della Serie A. Giocatori e procuratori non vedono più l’Italia come un campionato minore, se non dal punto di vista degli stipendi. Da Cristiano Ronaldo in poi, qualcosa è cambiato?
“Sì, stiamo vivendo un momento particolare. Da un lato riusciamo ad attrarre profili importanti dall’estero, ma dall’altro bisogna riflettere su come si muove il mercato. Pensiamo a una squadra che retrocede dalla Premier League: prende molti più soldi dai diritti TV di quanto ne prenda il Napoli, che è il campione d’Italia.
È evidente che in questo siamo rimasti indietro. Ma devo dire che alcune società italiane stanno lavorando bene, con intelligenza. È cambiata la narrazione: una volta il nostro campionato attirava i campioni, oggi viene visto come una tappa di passaggio verso palcoscenici più importanti o economicamente più vantaggiosi.”

In effetti, si parla spesso di giocatori tipo Retegui o Osimhen che approdano poi in altri campionati. Chi sa vendere bene può fare la differenza?
“Assolutamente. Una volta eravamo la destinazione finale per i grandi campioni. Ora, al massimo, siamo una tappa. Ma anche questo ha un valore: oggi valorizziamo e rilanciamo giocatori, anche giovani italiani, che poi trovano spazio altrove. È un ciclo temporale, come tutto. Secondo me torneremo ad attrarre i grandi nomi, ma servono tempo e un forte intervento da parte dello Stato. Oggi il calcio è ricchissimo in certe aree, e quando i top club vogliono un giocatore, lo prendono. Gli italiani, a questo punto, devono adattarsi. Per noi che siamo cresciuti con un altro calcio è un po’ strano, ma bisogna accettare lo stato attuale delle cose.”

C’è chi ha addirittura storto il naso per le condizioni fisiche di Kevin De Bruyne, reduce da una bassa stagione segnata dagli infortuni. Secondo lei, un professionista del suo livello dovrebbe dare l’esempio e presentarsi in condizione già dall’inizio?
“Oggi la preparazione è completamente diversa da quella di qualche anno fa. Si lavora in maniera molto più mirata. In Premier League, ad esempio, il concetto di ‘peso forma’ è più relativo: conta molto di più la struttura atletica e l’adattamento progressivo. È un grande campione e ha avuto delle stagioni complicate per via degli infortuni. Ma io credo che stia lavorando bene, anche a livello preventivo, per evitare ricadute. Il lavoro fatto dallo staff medico e atletico è mirato, basato su dati e principi scientifici più avanzati. Ci vuole pazienza. Non ho alcun dubbio sul fatto che De Bruyne tornerà ai suoi livelli: ha grandissime qualità tecniche, tattiche e un’intelligenza calcistica rara. È solo questione di tempo.”

CalcioNapoli24.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google, se vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime notizie seguici su Google News
Ultimissime Notizie
I più letti
Classifica
  • #

    Squadra

    PT
    G
    V
    N
    P
  • logo NapoliNapoliCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo InterInterCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo AtalantaAtalantaCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo JuventusJuventusCL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo RomaRomaEL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo FiorentinaFiorentinaECL

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo LazioLazio

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo MilanMilan

    0

    0
    0
    0
    0
  • logo BolognaBologna

    0

    0
    0
    0
    0
  • 10º

    logo ComoComo

    0

    0
    0
    0
    0
  • 11º

    logo TorinoTorino

    0

    0
    0
    0
    0
  • 12º

    logo UdineseUdinese

    0

    0
    0
    0
    0
  • 13º

    logo CremoneseCremonese

    0

    0
    0
    0
    0
  • 14º

    logo VeronaVerona

    0

    0
    0
    0
    0
  • 15º

    logo CagliariCagliari

    0

    0
    0
    0
    0
  • 16º

    logo ParmaParma

    0

    0
    0
    0
    0
  • 17º

    logo SassuoloSassuolo

    0

    0
    0
    0
    0
  • 18º

    logo GenoaGenoaR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 19º

    logo PisaPisaR

    0

    0
    0
    0
    0
  • 20º

    logo LecceLecceR

    0

    0
    0
    0
    0
Back To Top