Raul Albiol, difensore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, programma in onda sulle frequenze di Radio Kiss Kiss. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di CalcioNapoli24.it.
"Sono qui adesso con Ancelotti, un grande allenatore. Con lui possiamo fare grandi cose, siamo con uno degli allenatori più importanti del mondo del calcio. Dobbiamo lavorare e crescere ed assimilare le sue ideee nel più breve tempo possibile. Ci ha trasferito la mentalità vincente, è normale. Dobbiamo pensare a noi, fare il nostro campionato e lottare fino alla fine. E' chiaro che dobbiamo lavorare tanto, non è facile raggiungere i punti dello scorso anno. Dobbiamo prepararci con le nuove idee del mister per fare meno fatica".
"Quando arriva un giocatore così in Italia è importantissimo visto che il nostro calcio aveva perso un po' rispetto agli anni '90".
"Fabian Ruiz è un talento che ha fatto una grande stagione al Betis. Ha una condizione fantastica per diventare un grande centrocampista. Con il mister ed il gruppo può crescere tanto: è importante per noi avere un giovane così".
"Marek può giocare dove vuole in mezzo al campo: ha qualità molto buone. Palla al piede è uno dei migliori. Se il mister lo mette lì è perché sa che può dare tanto alla squadra. Conosce l'importanza del capitano, lì può giocare tanti palloni in quella posizione. Meret? Nel calcio ci sono infortuni, la cosa importante è recuperare bene. Lo aspettiamo il prima possibile".
"La Nazionale? Noi facciamo il nostro lavoro nel miglior modo possibile, poi decide l'allenatore. In Spagna ci sono giocatori di qualità, non è facile sceglierne 23. Noi possiamo lavorare e migliorare, oltre a fare bene. Finale del Mondiale? Possono vincere entrambi. All'inizio era favorita la Francia ma la Croazia ha mostrato grande condizione ed ha fatto molte cose. Il loro centrocampo è il più forte del Mondiale. Mi piace vederli in finale, si vede il lavoro di tutta la squadra insieme".
"Un saluto a tutti i tifosi del Napoli, siamo carichi per fare bene e per realizzare il loro sogno che sappiamo qual è. Vediamo se riusciamo ma la nostra intenzione e quelle della società è di accontentarli".