Napoli - A questo punto, quando ne mancano appena due in casa e l’argomento scudetto sembra farsi serio, perché non provarci? Sarà stato questo il ragionamento dei tantissimi tifosi che ieri poco prima di pranzo hanno tentato la fortuna consapevoli di avere meno chance rispetto al Superenalotto. Sapevano bene che sarebbe stata impresa ardua eppure ci hanno provato. Per questo, pochi minuti dopo l’inizio della prevendita per Napoli-Genoa, in fila c’erano già migliaia di persone. Si è arrivati a sfiorare il tetto dei novantamila in coda sul web per uno stadio da cinquantamila posti che conta già circa ventunomila abbonati. Sarebbe bastato un semplice calcolo aritmetico per rendersi conto che non ci sarebbe stato spazio per tutti. Come sempre, d’altronde. Non si contano più non solo i sold out, il tredicesimo alla prossima, l’ottavo di fila, ma anche lo stadio virtuale che resta a casa, quelli che vorrebbero esserci ma devono arrendersi alla capienza limitata del Maradona.
L’attesa, ieri, era già lunghissima. Alle 12 partiva la classica prima fase dei biglietti riservata ai possessori di Fidelity Card per la partita in programma domenica 11 maggio alle ore 20.45. Giornata numero 36 di un campionato avvincente scortando il sogno tricolore. Il sold out è arrivato nel giro di qualche ora. In realtà sarebbero bastati pochi minuti, l’attesa si è prolungata solo per consentire a tutti quelli in coda di entrare nel sistema, inserire i propri dati e procedere con l’acquisto del proprio biglietto. Come sempre, i primi settori a essere esauriti sono stati quelli delle Curve, poi è bastato poco e sono diventati introvabili anche tutti gli altri. Oltre alla fila sul web, ieri mattina erano già in centinaia i tifosi che speravano di acquistare un biglietto nelle classiche ricevitorie fisiche. Per molti di loro, per almeno cinquantamila con quelli online, non c’è stato nulla da fare. Un pezzo di città che resta a casa. Ogni volta che il Napoli gioca a Fuorigrotta la delusione di chi non riesce ad acquistare il biglietto è altissima. Ci si sta già organizzando per l’ultima prima del sipario e il motivo è fin troppo scontato. Il campionato si concluderà nel weekend del 24-25 maggio al Maradona contro il Cagliari. Altro scontato pienone. Altra fila sul web. Altre code chilometriche e server bloccati. Effetto Napoli. La febbre del sabato sera. Ma ormai anche della domenica.