Montervino: "Solo Cavani riaccenderebbe l'entusiasmo dei tifosi, non Zaza. Contro il Milan giocherà ancora Insigne dal 1'"

A Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc, è intervenuto Francesco Montervino, ex direttore sportivo del Taranto ed ex capitano del Napoli. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "A inizio di ogni gara tutti entrano in campo convinti di dare il massimo, ma esistono episodi che non lo permettono. Zaza? Si esprimerebbe al meglio al Napoli anche sotto il profilo caratterale, è un meridionale ed ha vissuto col mito del Napoli sin da ragazzino. Potrebbe legarsi tantissimo alla maglia azzurra. Sarebbe stato un affare, però, prendere uno come Ciro Immobile. Tra Gabbiadini, Milk e Zaza? Sono un grande tifoso dello juventino, mi piacciono i giocatori che danno l'anima in campo. Sono tutti e tre mancini e se Sarri volesse cambiar modulo, affidandosi a due punte, sarebbe meglio se si trattasse di un destro e un sinistro. Il fatto che si cerchi Zaza è perchè evidentemente è stata una richiesta specifica di Maurizio Sarri. Se si vuole fare il salto di qualità, la vera passionalità del tifoso poteva scaturire col ritorno di Cavani e non con l'arrivo di Zaza. Il Matador poteva far avvicinare molto di più il Napoli alla Juve, con Zaza non cambierebbe chissà quanto. Napoli-Milan? Il dualismo tra Insigne e Mertens si ripropone, il belga pare sia già in forma campionato, però quando comincia dall'inizio non ha mai dato grosse soddisfazioni. Credo che Sarri riconfermerà Insigne dal 1', col cambio tra Milik e Gabbiadini. Si sta creando il solito dualismo tra i due esterni e ben vengano questo tipo di difficoltà per Sarri. Maksimovic? Siamo dovuti arrivare alla terza edizione di mercato per far sì che il caolciatore mantenesse una posizione. 30 mln per il serbo mi sembrano eccessivi, ma magari riuscirà a far fare il definitivo salto di qualità alla difesa del Napoli".